«Capita spesso di vedere uomini appesi su cestelli elevatori, mezzi in azione accompagnati dal frastuono delle motoseghe e presi dal quotidiano neppure ci accorgiamo di cosa stia davvero accadendo. Parliamo della manutenzione del verde urbano e la potatura degli alberi fa parte della gestione ordinaria ma, sempre più frequentemente siamo costretti ad assistere ad interventi scandalosi e ci troviamo di fronte ad imprese che ci riconsegnano alberi con la chioma mozzata dove per qualsiasi essere umano dotato di sensibilità è come assistere all’amputazione di un arto. I risultati li vediamo e ci indignano».
nn
E' quanto si legge nella nota diffusa dal Meetup “Bisceglie 5 Stelle”.
nn
«Gli effetti a lungo termine della capitozzatura – prosegue la nota – sono inesorabili: indebolimento, invecchiamento precoce, malattie, insediamento di parassiti sono le conseguenze di una pratica insensata, che continua a procurare danni alla natura e ai cittadini, a causa della caduta improvvisa di rami o collasso degli alberi.
nn
E’ il caso del parchetto comunale in piazza Salvo D’Acquisto che negli ultimi mesi abbiamo monitorato costantemente dopo aver inviato istanza del 3 novembre 2016 per poter intervenire con manutenzione straordinaria, manutenzione che prevedeva una potatura di riforma delle siepi ed arbusti, e pulizia manuale nel parchetto. L’obiettivo dell’iniziativa sarebbe stato quello di sensibilizzare i cittadini nella cura del verde pubblico, bene comune. Sfortunatamente quell’evento non ha avuto luogo in quanto la società che si occupa della manutenzione del verde ci ha giustamente anticipato, e a seguito dell’intervento dell’8 novembre 2016 effettuando dei sopralluoghi, si può presupporre che attualmente gli alberi del parco hanno subito gravi danni attraverso la capitozzatura».
nn
«L’amministrazione – prosegue il Meetup “Bisceglie 5 Stelle” – ha il dovere di opporsi a questo tipo di pratica, se l’albero capitozzato dovesse sopravvivere, entro pochissimi anni occorrerà intervenire con una nuova potatura di contenimento della vegetazione. Per questi motivi abbiamo chiesto all’amministrazione la valutazione e l’immediato intervento degli organi competenti, affinché si possa procedere con la risoluzione di questo problema. Uomini e alberi devono poter convivere, soprattutto nei contesti cittadini, ed è giusto interrogarci, su come vengano spesi i nostri soldi per la manutenzione del nostro patrimonio».
n
n
n