Cronaca

Bus Navetta per spiagge e movida, «Necessari smartcard e agenti a bordo»

La Redazione
Un tratto del lungomare
Le richieste dei Cittadini a 5 Stelle in Movimento a Bisceglie​ in vista dell'estate
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«L’estate è prossima ad incominciare. E si ripropone, come ogni anno, come da trent’anni, il penoso, ormai, problema del trasporto pubblico, per raggiungere le spiagge di giorno e i luoghi di divertimento di sera, lungo la litoranea di ponente».

A riproporre il tema sono i vertici dei Cittadini a 5 Stelle in Movimento a Bisceglie, in una nota a firma di Alfonso Simone, Enzo Amendolagine e Pippo Acquaviva.

«Tralasciando qui ogni – scrivono – considerazione, che rimandiamo ad altra sede, circa la necessità di un nuovo ed aggiornato Piano Urbano del Traffico (il vecchio piano del traffico sembra essere stato elaborato nel 2007), segnaliamo ai concittadini che, almeno nel Bilancio di Previsione 2017 del Comune, sono stati previsti in Entrate 500.000 euro (capitolo 000759 Contributo PO 2014-2020) per il potenziamento dei mezzi pubblici eco-compatibili. Auspicandoci che pervenga l’erogazione del suddetto finanziamento, vogliamo qui invece proporre alcuni miglioramenti indifferibili al servizio di trasporto serale per la litoranea di ponente con i Bus-Navetta».

«Sono noti all’opinione pubblica i fatti incresciosi accaduti nelle scorse stagioni estive – ricordano i Cittadini a 5 Stelle in Movimento a Bisceglie – a bordo dei bus-navetta e vicino alle fermate: comportamenti perpetrati da alcuni giovani dotati di scarso senso civico e condotte al di sopra delle righe, che minano seriamente la sicurezza delle persone a bordo dei bus navetta e di cui gli autisti sono quotidianamente vittime e testimoni. Le condizioni in cui si viaggia a bordo sono al di sotto dei livelli minimi di civiltà e scoraggiano l’uso del mezzo pubblico a parte di alcuni cittadini e lasciano inorriditi i turisti. Quella che potrebbe definirsi una apprezzabile idea di partenza, ben lungi da quello che dovrebbe per noi essere il sistema di trasporto con i bus-navetta lungo la litoranea che vorremmo chiusa al traffico e riservata alle navette e ai residenti, sta diventando un serio problema di ordine pubblico».

«Occorre intervenire con urgenza! A tal fine – insistono -, proponiamo innanzitutto che a bordo viaggi sempre un vigile urbano in divisa visto che sono stati previsti 3.042.748,73 euro in entrate come previsione di cassa per il 2017 quale proventi da infrazioni al CDS rilevate con strumenti informatici (capitolo 000380); una montagna di soldi utili a coprire le indennità notturne dei vigili impiegati a bordo delle navette. Inoltre proponiamo che tutti gli utenti del bus-navetta siano necessariamente dotati di Contactless Smartcard per l’accesso al mezzo, in modo che la loro presenza a bordo sia registrata dal lettore di Contactless Smartcard da installare vicino all’autista. Le Smartcard verranno rilasciate dall’Ufficio Trasporti del Comune, previa registrazione dell’utente, e verranno attivate a pagamento, presso una qualsiasi tabaccheria; sia previsto il pagamento di un abbonamento mensile o stagionale (a prezzi popolari, per esempio 10 euro per il mensile e 25 euro per quello stagionale)».

«Riteniamo che con tale proposta – si leggev ancora nella nota -, da un lato si traccia il passaggio di ciascun utente sul mezzo, scoraggiando così i malintenzionati a salirci e disincentivando i comportamenti pericolosi per l’incolumità dei trasportati e del mezzo pubblico, dall’altro si recuperano quote di risorse che serviranno in parte per sostenere il costo dei supporti informatici e del servizio di trasporto. È chiaro che, con tale sistema, si deve rinunciare ad un pizzico di libertà individuale, ma siamo convinti della assoluta priorità nel dover garantire ai cittadini, alle ragazze e ai ragazzi della nostra Città, e ai loro genitori, la massima sicurezza e tranquillità nell’utilizzo del Servizio».

domenica 18 Giugno 2017

(modifica il 30 Luglio 2022, 5:16)

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fusti
fusti
6 anni fa

continuo a dire che un servizio di risciò, gestito da una qualche cooperativa, darebbe lavoro ai giovani, anche immigrati nullafacenti, ma con le gambe buone, terrebbe in salute tanta gente e si inquinerebbe meno!