La celebre attrice del grande schermo e nota produttrice cinematografica, Maria Grazia Cucinotta, approfittando delle riprese del film “La Cornice” (Le Cadre) per la regia di Francesco Marino, prodotto dalla “Salem B” di Casablanca, con produzione esecutiva in Italia della “Mediterranea Productions” di Angelo Bassi, che da pochi giorni sta girando a Lucera e sui monti Dauni, prima di partire per tre settimane a Casablanca in Marocco dove completeranno le riprese del film ha fatto una visitina veloce alla comunità educativa “Nonno Enzino”, avviata dalla “Fondazione DCL – Donare, Condividere, Liberare”che accogliere i minori in difficoltà, affetti da problematiche e vissuti psicologici diversi,di cui è stata “madrina” a dicembre 2013.
Maria Grazia Cucinotta, donna sensibile da sempre alle tematiche sociali ed alla solidarietà, ha abbracciato tutti i ragazzi della comunità, gli operatori e la presidente della fondazione DCL Lucia Di Ceglie. Evitando qualsiasi clamore mediatico, la Cucinotta si è intrattenuta pochi minuti, il tempo di un saluto e un abbraccio ai ragazzi e agli operatori, per trascorrere brevi ma intensi momenti di tenerezza, perché impegnata a fare da testimonial all’ azienda “Noi Energia”, fornitore di luce e gas di Molfetta.
Avere una madrina come Maria Grazia Cucinotta che ti raggiunge a casa senza preavviso per una sorpresa, non è cosa che capita tutti i giorni. La comunità educativa “Nonno Enzino si occupa di garantire casa, assistenza scolastica e ricreativa ai minori di età compresa tra i tre e i diciassette anni, in attesa di affido. Il fine ultimo è quello di proteggere i minori dai traumi legati ad una situazione familiare complessa, regalando loro tempo, attenzioni e assistenza full time.