Continuano le mostre al Castello di Bisceglie, tanti sono stati gli artisti che hanno scelto le sale del Castello come spazio espositivo o che hanno accolto l’invito dell’ente gestore ad esporre le loro opere.
Illustrazioni, dipinti, sculture e mostre con tematiche ambientali.
Sabato 15 luglio è la volta di un’artista, un’artigiana del riciclo, un ecodesigner che con i suoi scatti ci racconterà scene di vita della piccola marineria locale, “Legni di mare”, mostra fotografica realizzata da Antonella Berlen.
L’amore per il mare, immagini che raccontano la bellezza e l’anima di oggetti sempre sotto i nostri occhi, visioni di una quotidianità tale da essere data a volte per scontata.
“C’è bisogno – scrive Antonella Berlen – di guardare lento e profondo per catturare immagini che permettano di appropriarsi visivamente del proprio territorio. Attraverso ogni scatto racconto il passaggio dell’uomo in uno spazi definito, la vita e l’abitudine nel costante rapporto con il mare, l’esistenza amorevole ed accurata di scorci intimi levigati e scolpiti dal tempo, nascosti nel visibile scontato di una fragile barca di legno”.
Andare per mare: Imbarcazioni, reti, ami, cime e fiocine, scatti multicolori che testimoniano la routine marinara della costa barese.
I legni di mare, dai nomi ricercati o che più semplicemente richiamano l’intimità domestica , esprimono, attraverso il gioco curvilineo delle funi, la volontà di rimanere ancorati alla terra, ondeggiando in un porto sicuro.
“Le tonalità cromatiche – confessa Antonella Berlen – cambiano a seconda dei luoghi. A Mola si prediligono i verdi, i gialli, i rossi, a Monopoli le varie tinte dell’azzurro”.
Ma non tutto è bello ed affascinante. L’uomo dà e l’uomo distrugge. Plastica e rifiuti di ogni genere sembrano quasi invadere prepotentemente lo spazio visivo. “Legni di mare” acquista maggiore forza diventando una seria denuncia.
Antonella Berlen, è una creativa compulsiva – spiega Annella Andriani -, crea immagini suggestive. E’ una “raccoglitrice” di indizi casuali, ma cercati perché li ha scelti, li aveva in mente prima di pigiare il pulsante della macchina fotografica.
La mostra è promossa nell’ambito nell’ambito delle attività di valorizzazione e fruizione del Castello Svevo Angioino di Bisceglie che ospita “Custodi del Mare – Piccola scuola permanente di tutela e cultura del Mare” promossa dal CEA – ZonaEffe e dall’Associazione DueMari.