Cronaca

Cdp, Universo Salute: «Massimo sforzo per assorbire tutte le figure professionali necessarie»

La Redazione
I nuovi proprietari della Casa Divina Provvidenza
La replica della società che ha rilevato la Casa Divina Provvidenza all'attacco della Uil
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Non si è fatta attendere la replica di Universo Salute, la società che a partire dal 1 ottobre gestirà il nuovo corso della Casa della Divina Provvidenza di Bisceglie, agli attacchi portati dalla Uil che ha parlato di nuova gestione e vecchi problemi.

Ecco il testo della replica di Universo Salute:

«Apprendiamo dagli organi d’informazione dell’esistenza di un comunicato stampa UIL FPL a firma dei signori Sasso e Ambrosino caratterizzato da toni polemici e, a nostro avviso, fuorvianti. Onde evitare che la disinformazione sovrasti il clima di trasparenza e onestà intellettuale che contraddistingue l’operato di Universo Salute, si è deciso di utilizzare questa pagina pubblica per precisare alcuni passaggi essenziali della questione sollevata.

Il comunicato diffuso dalla UIL (che fa riferimento a una nota del 4 settembre 2017 indirizzata al Commissario Straordinario e alla scrivente) accusa Universo Salute di essere “sorda nei confronti dei lavoratori”, di non voler instaurare un dialogo civile sui problemi dei precari e quindi di non garantire loro la serenità lavorativa.

Premesso che Universo Salute rispetterà pedissequamente quanto stabilito dagli accordi sindacali del 9 febbraio 2017 ai sensi dell’art. 47 L. n.428 del 1990, sottoscritti da tutti i sindacati in rappresentanza dei lavoratori appartenenti alla C.D.P. in A.S. presso il MISE e che, in tali accordi NON è previsto obbligo alcuno verso i precari tranne la concessione della priorità in caso di nuove assunzioni SI PRECISA che – nel limite della sostenibilità economica, nel rispetto delle piante organiche previste dalla Regione e delle reali esigenze dell’azienda – la scrivente proprio in questi giorni sta lavorando alla possibilità di integrare l’organico aziendale utilizzando gli ex dipendenti della Congregazione in A.S. che risulteranno necessari al proseguimento dell’attività lavorativa.

Cogliamo occasione per rispondere al signor Michele Ragnatela, presidente del Collegio Ipasvi della provincia Bat che, intervenendo a sua volta sul tema degli infermieri precari, ci ricorda “il diritto dei pazienti e dei loro parenti a un’assistenza in grado di garantire la migliore delle prestazioni possibili” e si propone come interlocutore privilegiato di Universo Salute. In realtà quello che sostiene giustamente il signor Ragnatela è un fondamento costituzionale ontologico alla mission di Universo Salute, ed è proprio la leva sulla quale faremo forza per sollevare il livello di qualità dell’Opera Don Uva, impiegando tutte le risorse umane ed economiche necessarie a garantire il corretto funzionamento delle tre strutture, ai sensi delle normative vigenti.

Pertanto, nell’auspicio che gli interventi di tutte le parti sociali siano finalizzati esclusivamente al risanamento dell’ex ente ecclesiastico attraverso il miglioramento della qualità delle prestazioni e una maggiore attenzione verso la customer satisfaction, Universo Salute conferma la disponibile a proseguire il dialogo con tutte le parti sociali come ha sempre fatto, ma nel fondamentale rispetto dei ruoli e delle relative competenze.

giovedì 21 Settembre 2017

(modifica il 30 Luglio 2022, 1:04)

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