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L’On. Boccia detta linea e agenda: A Bisceglie primarie tra gennaio e febbraio 2018

La Redazione
Francesco Boccia
«E' tempo di avere una segreteria unita, pronta a sostenere il peso delle elezioni politiche e in grado di esprimere più leadership in vista delle prossime amministrative»
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“Nel 2018 per la politica italiana si aprirà una nuova pagina, le elezioni politiche e le successive amministrative di giugno daranno un nuovo assetto al governo del Paese e ai tanti comuni che, come Bisceglie, rinnoveranno le proprie amministrazioni. Sono stati anni travagliati e complessi, iniziati con la dura recessione partita nel 2008 e terminati con il Paese che ricomincia a camminare con il Pil, alla fine di questa legislatura, a +1.5% (siamo partiti da -2.8% del 2012, ultimo anno della scorsa legislatura, e questo non va dimenticato)”.

Così Francesco Boccia, presidente della commissione Bilancio della Camera.

“Saranno gli elettori nelle urne – ha proseguito – ad esprimere, con il loro voto, un giudizio su quanto è stato fatto. Il Partito Democratico ha l’onere e la responsabilità di unire il più ampio e vasto campo di centrosinistra nel Paese, e nella stessa comunità biscegliese, per aprire un nuova stagione, in linea con la complessità del mondo che viviamo. Nel PD, a livello locale, si è aperta la fase congressuale, auspico ci possa essere la massima unità e chiedo a tutti coloro che hanno idee e progetti per la città per i prossimi cinque anni, per le nuove generazioni e per i loro nonni, di fare un passo avanti e candidarsi nel rispetto delle regole che insieme, nel PD, ci siamo sempre dati, a partire dalle primarie. Lo dobbiamo ai nostri elettori, ai nostri militanti e a tutti coloro che credono nel PD”.

“Auspico un congresso partecipato – ha insistito il deputato biscegliese -, che si possa riconoscere nel nuovo segretario che eleggeremo. La sintesi migliore per sostenere le politiche di sviluppo di Emiliano in Puglia e del governo Gentiloni in Italia”.

“È tempo, anche per Bisceglie – ha detto -, di avere una segreteria unita, pronta a sostenere il peso delle elezioni politiche e in grado di esprimere più leadership in vista delle prossime amministrative che saranno precedute, come da prassi democratica, dalle primarie tra gennaio e febbraio 2018. Dobbiamo costruire un centrosinistra forte, un campo progressista e civico ampio in grado di saper fronteggiare i nostri avversari politici che sono fuori dal PD, non dentro. E sono sicuramente a destra e tra i populisti, con un unico obiettivo: consolidare il consenso sulle macerie del conflitto sociale permanente”.

mercoledì 27 Settembre 2017

(modifica il 30 Luglio 2022, 0:48)

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