L’ex premier Enrico Letta ha conquistato i biscegliesi. Non solo quelli del suo stesso schieramento politico, ma anche i tanti curiosi che si sono affacciati ieri alle Vecchie Segherie Mastrototaro in occasione della presentazione del suo libro “Contro venti e maree. Idee sull’Europa e sull’Italia”, edizione Il Mulino.
Oltre ai rappresentanti del Partito democratico del territorio, ad attendere Enrico Letta erano i rappresentanti di tutti gli schieramenti politici, dal centrodestra al centrosinistra. E le attese non sono andate deluse.
“La sfida più impegnativa per la politica di oggi? Proporre il meglio, non l’alternativa al peggio”. Nell’introduzione del suo ultimo libro, Enrico Letta dimostra immediatamente in poche e incisive parole il suo carattere politico: un approccio deciso alle questioni, una preparazione culturale che lo ha reso un protagonista della scena istituzionale italiana.
“Questo libro nasce all’alba. Precisamente all’alba di due giorni che, con Brexit e l’elezione di Trump, hanno cambiato la nostra storia”, scrive ancora. L’Europa, oggi più che mai, è preda di tempeste che ne scuotono le fondamenta. Per Letta quello che può sembrare un momento di sconvolgimento, può trasformarsi in una straordinaria occasione di rilancio: “Di certo, nel mondo di oggi sono fondamentali reattività e tempismo. È tempo che l’Europa diventi adulta e cambi strada rispetto a errori e incertezze di questi ultimi anni. E che l’Italia sia in prima fila contro i nazionalismi risorgenti e protagonista nella costruzione di una nuova Unione, più calda e vicina ai cittadini.”
Enrico Letta è stato presidente del Consiglio nel 2013-2014, più volte ministro, parlamentare europeo e nazionale e attualmente Dean della Scuola Affari Internazionali dell’Università SciencesPo di Parigi.