«Inchiesta Don Fabio d’Addato e dei registratori sotto la tonaca: poco fa la Corte d’Appello di Bari ha reso giustizia dopo anni di processi e attenzioni irrispettose della dignità da parte di certi opinionisti: “il fatto non sussiste”, mi ha comunicato il mio difensore in questo lungo e insidioso processo, avv Carmine Di Paola».
nn
A raccontare l’ultimo capitolo di questa vicenda è lo stesso Francesco Spina, all’epoca dei fatti Sindaco di Bisceglie, finito al centro di una vicenda che ebbe clamore a livello nazionale.
nn
«L’assoluzione con formula piena – scrive Spina – dalle accuse infamanti e dalle registrazioni fatte in modo capzioso, con registratori sotto la tonaca dall’ex Parroco di San Silvestro, mentre mi parlava amichevolmente nel mio ufficio nel corso di una vertenza in cui difendevo da sindaco le esigenze occupazionali dei lavoratori licenziati (e delle loro famiglie) dell’asilo “Gesù Fanciullo”, mi restituisce la serenità e mi dà ancor più forza e coraggio di andare avanti nel mio impegno civico per tutelare con passione la mia comunità. Nei prossimi giorni verranno comunicate le motivazioni. Intanto, la magistratura conferma che ogni mio atto amministrativo è stato sempre improntato a onestà e legalità».
n