Cronaca

​«La Svolta? Privilegi per gli amici e tasse per i cittadini»

La Redazione
Il Palazzo di Città di Bisceglie
La denuncia del Consigliere di opposizione Francesco Spina che si rivolge anche all'Anticorruzione
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«Abusi e privilegi a favore dell’ex capo di gabinetto che pagano i contribuenti? Io continuo a difendere i cittadini! Purtroppo col passare degli anni è aumentata la mia intolleranza alla arroganza e alla prepotenza amministrativa. Mentre una larga parte dei politici, col passare del tempo, diventa sempre più opportunista e avvezzo al compromesso sulla pelle dei cittadini, io non riesco ad arrendermi all’idea di veder perpetrare abusi da chi dovrebbe, invece, tutelare la comunità che rappresenta».

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Così il Consigliere comunale di DifendiAmo Bisceglie Francesco Spina.

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«Un’amministrazione  pubblica – scrive Spina – non può essere forte con i deboli e debole con i forti; intransigente e rigorosa quando chiede i soldi ai cittadini e elastica e compiacente con gli amici. La Svolta naviga a vista sul precario equilibrio tra privilegi per pochi e vessazioni per molti. L’esempio dell’ex capo di gabinetto amico del Sindaco è emblematico: stanno arrivando cartelle pazze di accertamenti Tari e Tares (2013 addirittura) anche per annualità prescritte o addirittura pagate, pur di fare cassa. Invece, 22 mila euro indebitamente percepiti (per l’accertata incompatibilità relativamente all’incarico di capo di gabinetto) da un amico del Sindaco, dopo circa due anni, non vengono recuperati nelle forme di legge, come il Comune fa con tutti quelli che non sono amici e parenti della “Svolta”; e quel buco di bilancio viene “coperto” dalla povera gente, costretta a subire aumenti esosissimi di tasse e tariffe. Oggi ho dedicato una parte del mio tempo libero dal lavoro a preparare un’interrogazione sulla questione del doppio incarico all’ex capo di gabinetto di Angarano, che ho presentato per conoscenza anche all’autorità anticorruzione. Speriamo che la legge diventi uguali per tutti al Comune di  Bisceglie e che a pagare gli abusi non siano sempre gli ignari cittadini».

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venerdì 18 Febbraio 2022

(modifica il 27 Luglio 2022, 16:18)

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cosimodebari
cosimodebari
2 anni fa

La follia antidemocratica del Sindaco. Torno or ora dal comune, ufficio anagrafe. Nell'androne cera un incaricato per verificare il possesso del Green Pass e in quale ufficio dovevo recarmi. E fino qui tutto ok. Esibito il Green Pass e verificato a mezzo telefonino che ero in regola sono stato invitato a dare le mie generalità, nome cognome luogo e data di nascita che sono state trascritte su un foglio che non aveva alcun logo del comune di Bisceglie. Mi sono opposto affermando che per accedere bastava esibire il Green Pass. La risposta “sono dati che servono al comune per controllare, in caso di non so che, chi è entrato negli uffici comunali”. Insomma ho ceduto a qualcosa di per nulla democratico ma dal sapore di dittatura.