Ora è ufficiale: per i cinque referendum la data fissata è quella del 12 giugno. Un election day simile a quello del 2020 quando si votò insieme per amministrative, regionali e referendum sul taglio dei parlamentari.
La scelta è stata adottata per contenere i costi e per evitare una chiusura anticipata delle scuole. Accolta la richiesta della Lega che aveva proposto questo accorpamento per consentire il raggiungimento del quorum del 50% dei votanti per la validità del referendum.
5, lo ricordiamo, i quesiti sui quali saranno chiamati gli italiani ad esprimersi:
- riforma del Csm;
- equa valutazione dei magistrati;
- separazione delle carriere dei magistrati;
- custodia cautelare;
- abolizione della legge Severino.
A quando un referendum sull'invio delle armi in paesi belligeranti?
E a quando un referendum sull'abolizione del decreto salva Italia del 2012 e a tornare a stare chiusi le domeniche ridando dignità ai commercianti che sono diventati schiavi del loro lavoro. I commercianti non sono medici o inferiori lavori importanti che servono a salvare la vita dell'essere umano, considerando il fatto che loro fanno i turni e quindi passano alcune domeniche a riposo. Vi assicuro che si può vivere senza comprare un paio di scarpe o 100 gr. di cotto la domenica.