Cronaca

​Riapertura immediata di tutti i reparti dell’Ospedale di Bisceglie, se ne discute in Consiglio

La Redazione
Ospedale di Bisceglie
I consiglieri comunali Angela Di Gregorio e Francesco Spina hanno presentato un ordine del giorno
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I consiglieri comunali Angela Di Gregorio e Francesco Spina hanno presentato un ordine del giorno che sarà discusso nel consiglio comunale in programma oggi, venerdì 8 aprile, con l'obiettivo di riattivare il Pronto Soccorso e vari reparti tra cui Ostetricia dell'Ospedale di Bisceglie e tutelare il diritto alla salute dei biscegliesi, finora limitato dall'emergenza covid (cessata il 31 marzo). Ecco il testo integrale dell'ordine del giorno:

ORDINE DEL GIORNO PER LA RIAPERTURA IMMEDIATA DI TUTTI I REPARTI DELL’OSPEDALE DI BISCEGLIE

IL CONSIGLIO COMUNALE DI BISCEGLIE

PREMESSO

«- che il 31 marzo 2022 è cessata l’emergenza Covid nello Stato Italiano.

– che a Bisceglie il Presidio Ospedaliero Vittorio Emanuele II  “ non può pertanto continuare a rimanere chiuso con riferimento a tutti i suoi originari reparti e unità operative, potendo certamente la sola  Unità Operativa di “ malattie infettive” continuare a garantire assistenza adeguata all’intero territorio, per eventuali futuri ricoveri per “Covid”.

– che il dipartimento materno infantile, con le unità operative di ostetricia e ginecologia e pediatria, deve essere riattivato in tempi rapidi, unitamente a chirurgia e ortopedia.

– che il pronto soccorso biscegliese non può continuare a rimanere dedicato esclusivamente a “covid”, considerata anche l’inibizione dei ricoveri per una qualsiasi altra patologia, costringendo i cittadini biscegliesi a recarsi presso il pronto soccorso di altre città.

– che la vicina città di Molfetta ha ricevuto, d’ accordo con lo stesso sindaco di Bisceglie, 15 milioni di euro di finanziamento per il proprio ospedale molfettese, mentre alla città di Bisceglie è toccata solo la localizzazione del nuovo ospedale (a confine con Molfetta) già individuata a Bisceglie da 10 anni, che peraltro non si realizzerà prima di altri dieci anni, mentre non sono state  previste  risorse per l’ospedale Vittorio Emanuele II di Bisceglie.

– che tutte le migliori professionalità stanno abbandonando l’ospedale di Bisceglie, mentre fino a pochi anni fa Bisceglie rappresentava un punto di riferimento importante e di alta professionalità per l’intero territorio.

– che la carenza di personale rischia di far scendere i “numeri” e i livelli che hanno consentito in passato di salvaguardare massimi livelli di assistenza sanitaria e la sopravvivenza e il potenziamento (anche con l’istituzione della “rianimazione”) dell’ospedale stesso.

– che il laboratorio di analisi non è stato ancora riaperto dopo la chiusura per lavori di cui non si conosce la fine.

Tanto premesso
IL CONSIGLIO COMUNALE

Chiede che vengano riattivati tutti i reparti e le unità operative del presidio ospedaliero Vittorio Emanuele II di Bisceglie e dà mandato al sindaco, soprattutto come massima autorità sanitaria locale, di attivarsi e impegnarsi perché l’ospedale di Bisceglie, dopo la cessazione dell’emergenza COVID, non venga penalizzato a discapito degli altri ospedali del territorio e possa continuare garantire adeguati livelli di assistenza sanitaria, come in passato, all’intero territorio secondo la pianificazione e con le unità operative preesistenti».

venerdì 8 Aprile 2022

(modifica il 27 Luglio 2022, 13:44)

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