Cronaca

​«La Svolta ha detto “no” al parco urbano sul mare per 300 appartamenti. Ma noi faremo il parco»

Diego Rana
La proposta progettuale di DifendiAmo Bisceglie per la 165
Parco urbano
Durissimo attacco del Consigliere di opposizione Francesco Spina a Angarano e Silvestris
1 commento 1214

«La “Svolta” di Angarano e Silvestris dice “no” al parco urbano costiero proposto da noi e preferisce i muri di cemento con trecento appartamentisul mare».

E’ il durissimo attacco del Consigliere comunale di DifendiAmo Bisceglie Francesco Spina.

«Attaccati alle poltrone – prosegue Spina -, dopo aver costretto il consiglio alla “seconda convocazione”per mancanza di numero legale, la maggioranza svoltista, ridotta ormai a soli 11 consiglieri comunali,  ha votato contro la programmazione del gruppo consiliare “DifendiAmo Bisceglie” (emendamento al Dup proposto da me e dalla consigliera di Gregorio), che chiedeva un parco urbano nella zona 165 sulla costa di levante.

A 100 metri dalle grotte di RIPALTA, dall’”area protetta e dal “pantano”, il duo delle meraviglie urbanistiche Angarano e Silvestris ha imposto alla città, con il voto dei loro ultimi (“samurai”) 11 consiglieri, 300 appartamenti sul mare (per aumentarne il prezzo di vendita?), anziché spostarli nella stessa zona, più indietro, come aveva previsto l’amministrazione Spina con la bozza di piano urbanistico già adottata. Uno schiaffo alla città e al suo futuro, un pugno al turismo sostenibile e all’occupazione dei giovani, un calcio all’ambiente e alla salute dei cittadini. Sono stati costretti  a gettare la maschera in consiglio comunale e a fare un atto pubblico in diretta streaming: la svendita della vita futura dei biscegliesi per gli interessi economici ritenuti prioritari dalla “Svolta” di Angarano e Silvestris.

Non finiremo mai di vergognarci per l’indegno e penoso spettacolo offerto ieri in consiglio da questi silenti signori che hanno votato con “cotanta scienza” e senza aprire bocca la fine di ogni programmazione strategica della città, con il loro sindaco costretto, per non cadere, a mantenere i patti elettorali e a recitare la parte dell’angioletto ambientalista sbandierando i progetti e le planimetrie edilizie di 300 appartamenti fronte mare e a dire “non abbiamo i soldi per fare il parco lì perché i parchi si fanno in altre zone. E quando abbiamo indicato la strada del bando dei finanziamenti Pnrr a cui attingerà il Comune di Bari per il suo parco costiero di levante, Angarano ha fatto spallucce come fa sempre e ha continuato a dire le solite chiacchiere e bugie cambiando discorso. Tuttavia,come abbiamo fatto ieri in consiglio comunale, non ci arrenderemo e continueremo a lottare per un bellissimo parco urbano sulla pregiata costa di levante della nostra città perché tanto questa iattura della Svolta sta per finire e grazie a Dio in democrazia anche le scelte più scellerate possono essere cambiate da amministratori onesti, coraggiosi e capaci».

mercoledì 13 Aprile 2022

(modifica il 29 Gennaio 2024, 16:05)

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
1 Commento
Vecchi
Nuovi Più votati
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
fusti gator
fusti gator
2 anni fa

vorrei ricordare che in quella zona, bisognerebbe anche prevedere l'arrivo di una strada che partendo dalla ” grotta ” o da un poco più a nord-ovest, su adeguati piloni, descrivendo un ampio arco di cerchio, scavalchi il porto e faccia confluire a sud una parte di traffico proveniente da trani, sulla statale 16