Cronaca

​Grande partecipazione alla fiera campestre dedicata alla Madonna di Giano​

Pinuccio Rana
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Santa Maria di Giano 1 maggio 2022 Don Franco Di Liddo benedice i campi
Processione e benedizione dei campi
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Domenica 1 maggio si è svolta la fiera campestre dedicata alla Madonna di Giano. Dopo due anni, che, a causa della pandemia si svolgeva a porte chiuse c'è stata una grande affluenza ad una festa che mantiene ancora dopo tanti anni il sapore ed il fascino delle antiche feste di campagna, grazie anche alla bellissima giornata. Sono state celebrate due Messe per consentire a più fedeli di assistere, la prima alle ore 10.00 officiata, da don Giovanni di Benedetto e la seconda alle ore 11.00 da don Franco di Liddo. Dopo la celebrazione delle messe c'è stata la processione per le strade campestri dell’icona della Madonna e la benedizione dei campi.ai quadrivi delle strade. A controllare il tutto agenti della Polizia Locale che hanno garantito l'ordine tra i molti fedeli presenti.

Alla messa e alla processione ha partecipato anche il sindaco Angelantonio Angarano e l'assessore alla pubblica istruzione e cultura Loredana Bianco.

Come per Zappino, anche Giano è un casale medievale sito al confine con la città di Trani, il cui nome ricorda il dio “bifronte” romano e quindi richiama origini classiche o pagane, nulla di più errato. Giano è la trasformazione del patronimico “Iano” o meglio “Antoniano”, che indica la presenza della famiglia romana Antonia, quindi una struttura insediativa e produttiva di pertinenza di una nobile famiglia gestita direttamente o da dei liberti che l’hanno acquistata dai propri vecchi padroni. Già nel 965 compare il nome del casale in un documento privato, dove si attestano numerosi insediamenti rurali nel territorio di Bari, ricompare nel documento di fondazione della chiesa di San Matteo del 1099, quando i “maggiorenti” del casale, con quelli di Sagina, decidono le modalità di fondazione e di gestione della chiesa sita oggi nel borgo antico.

La particolarità della chiesa rurale dedicata a Santa Maria di Giano, protettrice delle messi e dei lavoratori dei campi, è data dal corredo d’affreschi di variabile datazione: dal Duecento, Trecento fino al Quattrocento. Le icone rappresentano i santi Paolo, Giacomo, Nicola pellegrino protettore di Trani, Riccardo d’Andria, i vescovi Donato e Felice, santa Caterina d’Alessandria e il ciclo della “Dormitio Virginis”. A 250 metri di distanza verso Trani è sita un’altra chiesa, il cosiddetto “tempio di Giano”, achitettonicamente simile alla chiesa di Sant’Angelo di Pacciano, altro casale biscegliese, e alla chiesa di Santa Margherita extra-moenia datate intorno alla fine del XII secolo.

Il culto della Madonna di Giano è molto sentito dai cittadini bisceglie di e tranesi.

Quest'anno, i fedeli, dopo la Santa Messa, hanno rinnovato l'antico rito, forse di origine pre-cristiana, di girare per tre volte attorno all’altare per chiedere una guarigione alla Madonna. Don Giovanni Di Benedetto, ha ricordato che la Madonna guarisse maggiormente l’ernia, anche ai bambini, una funzione miracolosa singolare che indica come in passato la presenza del lavoro minorile fosse frequente e come l’ernia affliggesse particolarmente la popolazione rurale.

La festa è proseguita anche nel pomeriggio con un numeroso seguito di persone, attratte dalle funzioni religiose, dalla bella giornata di sole, dal mercatino allocato lungo la stradina antistante la chiesa e sarebbe stato ancora più interessante se ci fossero state delle guide che svelavano i misteri deposti in questo casale medievale e illustravano le bellissime icone raffigurate in chiesa.

 

lunedì 2 Maggio 2022

(modifica il 27 Luglio 2022, 12:52)

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Giancarlo
Giancarlo
1 anno fa

Non ho parole, bloccare una strada pericolosissima come la Bisceglie – Andria di 1-05-2022, giorno di festa tra l'altro e di domenica. Questa è la realtà in cui vive il nostro paese. Ieri vi è stato un blocco del traffico con gente che camminava sulla carreggiata e autovetture con improvvise inversione. Il tutto sotto gli occhi della Polizia Locale. Complimenti