Ci saranno visite guidate in grotta e all’ esterno animazione musicale ogni sera a cura della Nuova Accademia Orfeo di Vanna Sasso. Non mancheranno le solite degustazioni. La manifestazione gode del patrocinio e contributo economico parziale del comune di Bisceglie. Dopo un bel po’ di anni speriamo di ricalcare il successo riscontrato nelle 23 edizioni precedenti – ricorda Mimmo Rana , presidente del Gruppo Scout di Bisceglie.
La sagra delle grotte di Santa Croce è un’avventura ufficialmente iniziata ad opera del Gruppo Scout di Bisceglie nel 1990 e portata a termine da diverse generazioni di giovani scout. Recuperate e rese fruibili al pubblico dopo anni di abbandono, dotate di pedana per visitatori, di impianto elettrico, pannelli espositori e reperti. Riproduzione del femore di “Neandertal” ritrovato in grotta nel 1955, tramite l’Università di Pisa (una copia in grotta e una copia al Museo). Ben 12 campagne scavi effettuate con l’intervento della Università di Siena, premiate con il ritrovamento di una” stuoia del neolitico” (esemplare unico in Europa), asportata dalla Grotta, restaurata ed attualmente visibile presso il Museo Civico Archeologico di Bisceglie.
Analizzate con indagini radar che hanno confermato la continuità delle stesse, culla della cultura preistorica del nostro territorio. Punto di riferimento per le scolaresche provenienti dall’intera regione Puglia, per una didattica viva, interessante e attraente. Oggetto di studio per elaborazioni di tesi universitarie in geologia e archeologia. Un sito archeologico funzionante, vanto della nostra città, con “referenza” ricevuta nel 1993 dalla Università di Cambridge che affermava: “Molti siti paleolitici pugliesi necessiterebbero un Gruppo Scout come quello di Bisceglie”