Prima la scoperta dei Nas dei Carabinieri, il Nucleo antisofisticazioni di Bari; poi l’intervento della Asl Bt che ne ha chiesto la chiusura; infine il provvedimento del Sindaco di Bisceglie che ha messo fine all’attività di un noto studio dentistico in via Calace 50.
La vicenda è quella nata lo scorso 10 maggio con la scoperta di uno studio odontoiatrico non autorizzato, gestito da un 51enne di origini campane e residente a Giovinazzo.
Gli accertamenti dei Nas dei Carabinieri portarono ad una segnalazione alla Asl della Bat che ha certificato la mancata autorizzazione allo svolgimento dell’attività. A questo punto, inevitabile, è arrivata l’ordinanza del Sindaco Francesco Spina che ha disposto la chiusura dell’esercizio dell’attività sanitaria dello studio medico odontoiatrico e la segnalazione del provvedimento anche all’Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri della Prov. di Bari.