Anche per Bisceglie sta per arrivare il momento delle elezione amministrative, e le forze in campo si stanno muovendo da tempo per presentarsi agli elettori nel modo migliore e aggiudicarsi i loro voti.
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Luigi Vella, assessore uscente all’Ambiente, ci ha parlato dell’attuale situazione del centrosinistra e delle ultime modifiche negli schieramenti che appoggiano i candidati per la carica di Sindaco.
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Per quanto riguarda la scelta dei candidati, Vella ha premesso che il governo del centro sinistra ha ammnistrato per quasi 10 anni, dimostrando una stabilità sconoscita nei governi precedenti, e "questa stabilità politica e amministrativa ha permesso alla città di fare notevoli passi avanti, rispetto agli anni precedenti, in campo turistico, culturale, ambientale e anche lavorativo."
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L’Assessore all’Ambiente ha poi ricordato alcuni di questi progressi: "dal punto di vista turistico il consolidamento della costa, che ha reso fruibili nuovi tratti di litoranea; per quanto riguarda la cultura ci sono stati il Festival dei Popoli Mediterranei e molte altre manifestazioni che hanno animato Bisceglie e l’hanno resa nota a livello internazionale.
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rnDal punto di vista ambientale poi, la città i è dotata di un regolamento sulle emissioni elettromagnetiche, ha migliorato la raccolta differenziata dei rifiuti ed ha inoltre ricevuto per cinque volte il riconoscimento della Bandiera Blu, assegnato dalla Foundation for Environmental Education (F.E.E.)"
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Quindi, dopo tutti questi anni di amministrazione, le forze del centro sinistra hanno iniziato un percorso di dialogo e confronto, per individuare la figura del candidato sindaco che potesse raccogliere l’importante eredità lasciata da Franco Napoletano, che ora mira a ricoprire il ruolo di Deputato alla Camera con i Comunisti Italiani.
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Vella ci ha spiegato che "in questo percorso sono emerse diverse personalità, tutte con le carte in regola per poter raccogliere questo testimone."
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rnSi era inizialmente concentrata la discussione su tre candidature: Pietro Casella, Luigi De Pinto e Mauro Di Pierro. In seguito, grazie al "confronto democratico e alla responsabilità delle forze politiche del centro sinistra, si è deciso di giocare con una squadra a due punte, con i DS, che inizialmente con Di Pierro, che ora appoggiano De Pinto."
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Quindi ora il Luigi De Pinto raccoglie i consensi di otto partiti: PdCI, DS, Margherita, Rifondazione Comunista, MRE, Rosa nel pugno, Verdi e PSDI, mentre Pietro Casella è sostenuto da UDEUR, Lista Di Pietro, e da alcune liste civiche.
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Secondo l’Assessore Vella questo è il modo migliore per presentarsi alle elezioni amministrative perchè "questi due uomini del centrosinistra raccolgono l’interesse di diverse tipologie di elettorato, che nelle intenzioni della coalizione permetterà di raccogliere maggiori consensi rispetto a un centro destra che dietro lo slogan di una sola candidatura nasconde invece una serie di contraddizioni."