I carboidrati o zuccheri sono molecole indispensabili per la nostra sopravvivenza in quanto forniscono l'energia di pronto utilizzo per l'organismo.
Essi si trovano in svariati alimenti, in particolare: frutta, verdura, legumi, cereali, patate, pasta, nei prodotti da forno (come focacce, taralli, pane, pizza, cornetti, biscotti, dolci ecc.), nei succhi di frutta e nelle bibite gassate.
La quota giornaliera di zuccheri da consumare e pari circa al 50% delle calorie totali che dovremmo assumere nella giornata.
In pratica mediamente una persona in salute e normopeso può consumare circa 250g di carboidrati al giorno, pari complessivamente a: 100g di pasta o riso integrale + 80g di pane integrale + 600g di frutta + 400g di verdure.
Esistono diversi tipi di carboidrati, che vengono classificati generalmente in base alle loro dimensioni. Abbiamo dunque gli zuccheri semplici denominati monosaccaridi (formati da una sola molecola di zucchero) come ad esempio il glucosio e il fruttosio. Seguono disaccaridi e oligosaccaridi (costituiti da 2 fino a 20 molecole) tra i quali troviamo il saccarosio (il famoso zucchero da tavola), il lattosio ecc.
Infine, abbiamo gli zuccheri complessi: i polisaccaridi (formati da centinaia e centinaia di molecole) come l'amido e la cellulosa. Quest'ultima sostanza altro non è che la fibra presente nella verdura e nella frutta, non fornisce energia al corpo (in quanto non siamo capaci di digerirla e assorbirla) ma è indispensabile per la salute del nostro intestino.
Abbiamo già detto che gli zuccheri sono importantissimi perché forniscono velocemente (al contrario dei grassi e delle proteine) energia all'organismo (in particolare il glucosio, è l'unica molecola capace di "nutrire" il nostro cervello). Questi però se vengono consumati in maniera eccessiva diventano pericolosi per la nostra salute in quanto favoriscono l'aumento di peso e la comparsa di patologie come il diabete.
Quali sono quindi gli zuccheri migliori da scegliere nella nostra dieta?
In realtà non esistono zuccheri migliori, ma matrici di alimenti migliori; ad esempio ottime fonti di carboidrati sono: la frutta, la verdura e i legumi. Questo perché gli zuccheri contenuti in questi alimenti vengono digeriti ed assorbiti più lentamente, limitando così l'aumento della glicemia (livello di glucosio nel sangue) e prolungano il senso di sazietà.
Pane, pasta, patate e tutti i prodotti da forno, andrebbero invece consumati meno frequentemente e in quantità limitate. Questo perché gli zuccheri in essi contenuti entrano rapidamente nel circolo sanguigno, alzanodo velocemente la glicemia stimolando così la sintesi di tessuto grasso.
Attenzione ai succhi di frutta e alle bibite gassate: contengono zuccheri poco sani che fanno male alla nostra salute e alla nostra linea. I succhi possono essere sostituiti da centrifugati o spremute mentre le bibite gassate andrebbero eliminate dalla nostra dieta, o perlomeno consumate solo sporadicamente.