«Angarano-Silvestris avevano annunciato una storica rivoluzione verde nella città. A causa della loro incuria, in questi anni, gli alberi cittadini sono caduti o sono stati tagliati per via della cattiva e inesistente manutenzione del verde cittadino».
E’ quanto denuncia Francesco Spina, candidato Sindaco per la coalizione Bisceglie Rinasce alle prossime Amministrative 2023.
«Proprio a Conca dei Monaci – prosegue -, esattamente 2 anni fa, con tanto di selfie, Angarano annunciò in pompa magna la piantagione di 170 palme e la trasformazione del parcheggio in un parco sul mare in nome della sua annunciata rivoluzione verde.
A distanza di 2 anni la Conca dei Monaci è stata rasa al suolo e le palme vecchie e nuove sono state completamente recise. L’ennesimo “bluff” di questa amministrazione è costato ai biscegliesi 20.000 euro per la messa a dimora delle 170 nuove palme.
Chi pagherà ora quella somma e quella spesa in questi giorni per tagliare e smaltire le circa 200 palme della Conca dei Monaci?
Accanto al cimitero comunale ora, nella conca dei monaci, sono rimasti i segni del “cimitero del verde”».
Abito da 40 anni nella zona di levante ed in tutti questi anni è aumentato il numero di marciapiedi non calpestabili per via delle radici dei pini che li hanno sollevati fino a dar vita a piccole e grandi dune che raggiungono l’asfalto delle vie. Due esempi clamorosi, via Cala dell’Arciprete, Via Sergio Cosmai (ex area mercatale settimanale) e via Fragata (lato sud Istituto Tecnico).Ma per caso colui che si lamenta delle palme in questi 40 anni è stato qualche volta sindaco di Bisceglie?
Ps. Forse non leggerò questo mio commento, esattamente come capitato qualche altra volta.