L'intervento

«Ogni giorno dell’anno sia quello della Memoria. Per non dimenticare tutti i soprusi»

foto di Il campo di concentramento di Auschwitz
Il campo di concentramento di Auschwitz
Una riflessione a firma di Annamaria Pignatelli
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Riceviamo e volentieri pubblichiamo una riflessione a firma di Annamaria Pignatelli sul tema della Memoria. Eccone il testo integrale:

«Gentili lettori, mi scuso in anticipo per l’intrusione nelle vostre vite ma ho voglia di condividere con voi una mia riflessione nella speranza che approviate.

Ci siamo appena lasciati alle spalle il Santo Natale, giorno in cui tutti ci siamo scambiati auguri di serenità e pace; ora ci apprestiamo a vivere il 27 gennaio, giornata della Memoria, poi il 10 febbraio, giornata dedicata ai Martiri delle Foibe, poi la giornata della Donna e tante altre giornate particolari in cui TV, giornali e media ci subisseranno di foto, film, interviste e discorsi tutti a dimostrazione che in “quei giorni” siamo uniti verso un unico obbiettivo: Non Dimenticare.

Io spesso sono fuori dal coro. In quei giorni, non guardo la TV, non leggo i giornali, non seguo i media; ora con voi vorrei condividere l’abitudine di augurare serenità e pace ogni giorno e adoperarmi perché si realizzi questo augurio.

Per ogni Ebreo, Mussulmano, Albanese o Marocchino, per ogni Cinese o Gay, per ogni Donna o Uomo, per ogni creatura umana, con la pelle rossa, gialla o nera, per ogni comunista, anarchico, democristiano, russo o americano, per ogni nostro vicino, per ogni “straccione” o ragazza succintamente vestita che incontriamo facciamo un gesto di pace. A volte può bastare un sorriso, una parola, un piccolo gesto.

Ad ogni bambino insegniamo che siamo tutti uguali ognuno con le proprie diversità, che tutti soffriamo la fame, la sete, la solitudine, le malattie e meritiamo amicizia, garbo, fedeltà e Aiuto. Non un SOLO giorno all’anno ma tutti i giorni dell’anno, per tutti gli anni, siano il GIORNO DELLA MEMORIA di tutti i soprusi che noi quotidianamente attiviamo, anche inconsciamente contro l’umanità intera.

Chi sono io per chiedere questo? Nessuno, solo una semplice donna che non vorrebbe dimenticare nessuno mai, ma che ha bisogno dell’aiuto di tutti.

Vi ringrazio di cuore per il tempo che mi avete voluto dedicare».

lunedì 23 Gennaio 2023

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