La nuova Ford Mustang Mach-E è stata presentata nel 2019 e commercializzata, in Italia, dal 2021. È la prima Mustang elettrica e porta con sé un grado di innovazione particolare rispetto alle classiche vetture premium dell’Ovale Blu. L’azienda creata da Henry Ford ha creato una vettura del tutto rispettabile, piena di confort e capace di scattare come poche altre fanno. Il suo motore è potente e permette di arrivare da 0 a 100 in pochi secondi, qualcuno dice siano solamente 4. Una potenza incredibile per un motore elettrico. Non solo, questa Mustang è anche “nuova” dal punto di vista del design perché segue la linea delle vetture premium elettriche: squadrate, linee eccezionalmente pulite e aerodinamiche. Un cambio di passo evidente rispetto alle altre della stessa gamma. Inoltre, il fatto che sia commercializzata dal 2021 permette di ottenere anche pezzi di ricambio usati di ottima qualità, senza dover necessariamente utilizzare quelli originali, per saperne di più clicca qui.
Ford non vuole sfidare Tesla
Non è nei piani del cavallo che corre una sfida con la casa automobilistica di Elon Musk, il multimiliardario capo di Tesla, che (tra le altre cose) ha preso spunto dai nomi dei primi modelli di Henry Ford. Non è un caso che Model Y richiami anche a Model T. In fondo, Musk non vuole fare altro che mostrare che con Tesla può diventare il nuovo Ford, ovvero colui che ha fatto diventare l’auto elettrica la più venduta al mondo. Poco importa se il motivo di Ford fosse leggermente più illuminato di quello di Musk. Tuttavia, la sfida lanciata dal magnate della Silicon Valley è proprio questa.
Questa sfida, però, non è nei piani dell’Ovale blu. Nonostante la sua intenzione di portare innovazione, Ford oggi ha un solido mercato che non ha intenzione di rivoluzionare da zero. Per questo la sua intenzione non è quella di rivaleggiare con Tesla. Mach-E è un portento dell’elettrico. Ma rimane un veicolo per acquirenti premium, ma premium reali. Non come quelli di Tesla Model Y, che sono diventati sempre più legati alla fascia alta.
Ford e l’elettrico
Ford sta cambiando i suoi piani. Da una motorizzazione completamente ICE, ovvero a sola combustione interna, vira su motorizzazioni BEV, PHEV e Full-Hybrid. È con la certezza di poter inserirsi in un mercato nuovo, ma con i piedi di piombo, che Ford sta piano piano portando nuova acqua al suo mulino. I clienti di Mustang Mach-E, infatti, sarebbero nuovi e non riciclerebbero altri acquirenti Ford. In fondo, anche i clienti del nuovo Ford Ranger Plug-in Hybrid, la cui uscita è prevista per il 2025, saranno in parte nuovi. Questo in funzione di nuove politiche per la riduzione delle emissioni che vengono implementate in tutto il mondo e in particolare in Europa.
Design e telaio nuovi
Inoltre, Mach-E è la prima auto che sperimenta un’architettura dedicata precisamente alle auto elettriche. È stato costruito un telaio apposito che consente il posizionamento ideale di batterie e motori elettrici. In questo modo si riesce perfettamente a massimizzare lo spazio interno. Come accennato, il design di Mach-E è nuovo e richiama quello dei suv elettrici concorrenti, come la Kia Ev6, la Hyundai Ioniq 5 e, forse, anche un po’ la Model Y.
Il capo di Mustang ha anche fatto sapere che Mach-E è l’auto che dimostra quanto Ford sia capace di produrre auto elettriche di qualità e quanto siano avanti rispetto ad alcune realtà della concorrenza. Tuttavia, non hanno come unico parametro quello delle immatricolazioni. Per un’auto di questo tipo è importante capire quanto è risultata popolare anche al di fuori della comfort zone. Sarebbero, a livello mondiale, la maggioranza i compratori che provengono da altri marchi. Un dato molto fiducioso per una casa automobilistica di queste dimensioni.
Le caratteristiche speciali di Mach-E
Ford ha aggiornato la sua Mach-E di anno in anno e lo farà sempre di più. La Mach-E GT, per esempio, è un ottimo upgrade per chi intende acquistare un bolide. In fondo, è l’auto elettrica più veloce dell’Ovale Blu. Intanto, le innovazioni interne a Mach-E sorprendono. Simpatico il fatto che il cavallo del marchio, che interno alla griglia interiore, si potrebbe illuminare – tuttavia, in Europa (ma anche in Australia) la casa automobilistica non possiede l’autorizzazione per poter implementare questa feature. Invece, più interessante, anche in funzione di nuove normative comunitarie, il fatto che l’Ovale blu abbia implementato una buona funzione di vera guida autonoma.
Negli Stati Uniti già esistono autostrade e strade in cui è possibile sperimentare la guida autonoma. Sono poche ed etichettate specificatamente, ma in Italia e in Europa non sono ancora disponibili strade in cui poter sfruttare questo sistema di guida. Tuttavia, la sua presenza mostra quanto sia rilevante lo studio in Ricerca e Sviluppo che anche la casa automobilistica di Dearborn sta facendo per migliorarsi.
Ford Mustang Mach-E, insomma, rappresenta un modello nuovo e unico, rispetto alla sua storia e rispetto alla concorrenza. Funziona molto, soprattutto nei confronti della concorrenza. Ed è molto affidabile, tanto da riuscire a raggiungere i maggiori livelli di sicurezza. Questo sembra essere un bel nuovo inizio per Ford, e anche per Mustang.