Il fatto

E’ stato tutto regolare. Il Consiglio di Stato conferma la procedura elettorale del Comune di Bisceglie

foto di Un seggio elettorale a Bisceglie
Un seggio elettorale a Bisceglie
Il Sindaco Angarano: “Sentenza perentoria, resta il dubbio che qualcuno possa aver pensato di colpire politicamente l’Amministrazione Comunale strumentalizzando i ricorsi”
scrivi un commento 460

Il Consiglio di Stato ha emesso una sentenza che conferma la regolarità delle elezioni comunali a Bisceglie, respingendo l’appello presentato da una cittadina, che peraltro non risulta aver mai effettuato nemmeno la richiesta di accesso agli atti presso la Sottocommissione Elettorale Circondariale per l’ottenimento dei documenti che ha impugnato.

Il Consiglio di Stato ha dichiarato infondate le critiche mosse contro l’ammissione della lista “Puglia Popolare”, confermando la perfetta legalità del procedimento elettorale e la vittoria piena e limpida del Comune di Bisceglie, difeso dall’Avvocato Gianluigi Pellegrino, cui si somma l’Avv. Gabriele Bavaro in difesa dei Consiglieri comunali di maggioranza e degli Assessori, unitamente all’Avvocatura Distrettuale di Stato in difesa dell’Ufficio Centrale per l’elezione diretta del Sindaco e del Consiglio Comunale.

Il Consiglio di Stato ha così confermato la sentenza emessa dal Tribunale Amministrativo regionale della Puglia, sezione III, che aveva già respinto il ricorso presentato da due cittadine che avevano chiesto l’annullamento di tutto l’iter elettorale o, in subordine, l’esclusione della lista “Puglia Popolare” con la rideterminazione della distribuzione dei seggi in consiglio comunale.

“Anche il Consiglio di Stato ha confermato perentoriamente la correttezza dell’iter che ha portato alla distribuzione dei seggi già sancita con la proclamazione degli eletti”, ha affermato il Sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano. “Resta il dubbio che qualcuno possa aver pensato di colpire politicamente l’Amministrazione Comunale in questo modo, spostando il confronto nelle Aule dei Tribunali Amministrativi e strumentalizzando i ricorsi sia al Tar che al Consiglio di Stato”.

mercoledì 31 Gennaio 2024

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti