Riceviamo e volentieri pubblichiamo una lettera aperta dell’Osteopata biscegliese Massimo Valente al Sindaco Angelantonio Angarano. Il suggerimento è quello di intraprendere alcune azioni per collegare alla città pugliese la stazione metro di Milano che porta proprio il nome di Bisceglie. Ecco il testo integrale della sua lettera al Sindaco:
«Caro Angeloantonio,
è da un po’ di tempo che desideravo condividere con te questa proposta, ma solo recentemente sono stato a Milano e ho colto l’occasione per scattare le foto che troverai in allegato.
L’idea che ho in mente è di arricchire la stazione metropolitana di Bisceglie a Milano con immagini della nostra città. Nonostante Bisceglie sia il capolinea della linea Rossa, moltissimi non conoscono il collegamento con la nostra città. Pensa che dopo una mia lezione a Milano, un allievo interessato a venirmi a trovare, quando gli ho detto che ero a Bisceglie, ha frainteso e ha pensato che fossi proprio a Milano, nelle vicinanze della stazione della metropolitana.
Sarebbe opportuno coinvolgere il Comune di Milano e la Metropolitana per migliorare la stazione, la quale, onestamente, risulta molto più triste rispetto ad altre stazioni metro presenti in città come Napoli e in molte capitali europee. Ritengo che in questo lavoro di mediazione, la comunità dei biscegliesi a Milano potrebbe fornire un sostegno significativo.
Proporrei di utilizzare una semplice carta da parati fotografica per abbellire i pilastri centrali e gli androni di ingresso della stazione. Con una spesa contenuta, potremmo ottenere un risultato eccezionale. Potremmo coinvolgere anche l’associazione degli architetti di Bisceglie per ricevere ulteriori suggerimenti e proposte.
Inoltre, credo che il maggior impatto mediatico si potrebbe ottenere con l’inaugurazione, che potremmo trasformare in un grande evento di comunicazione. Durante l’inaugurazione, potremmo presentare non solo le immagini della nostra città, ma anche i prodotti distintivi del nostro territorio».
E’ una stazione periferica di interscambio, (nessuno me ne voglia….. per carità), utilizzata da gente che vi lascia l’auto o i mezzi di superficie per poi prendere velocemente la metro. L’applicazione di gigantografie e simili, a mio parere non porterebbe alcun vantaggio alla valorizzazione dell’immagine della città Pugliese.
Una valida iniziativa per ottenere tale risultato, potrebbe essere, per esempio, una mostra fotografica a tema Bisceglie sotto i vari aspetti; arte, storia, cultura turismo e gastronomia. Da realizzarsi in una location in centro, vedi Chiostro Museo Diocesano Porta Ticinese, oppure una sala del Castello Sforzesco, oppure la stazione MM Porta Venezia, o in location simili. Tali iniziative svolte in questi luoghi porterebbero una presenza di pubblico attento e interessato alla conoscenza e valorizzazione dell’immagine della nostra città. Naturalmente potrebbe essere fattibile la possibilità di presentare i prodotti tipici dell’enogastronomia cittadina molto apprezzati in terra lombarda.
Perché non indire un concorso aperto a tutti i biscegliesi, con una giuria di esperti , a scegliere le foto più belle e significative? A parte quelle da esporre nella stazione della metropolitana milanese, potrebbe uscirne fuori un catalogo di valore, artistico e affettivo, che potrebbe essere di conforto per i biscegliesi lontani e suggerirebbe un’immagine speciale e particolarissima della nostra città, perché realizzata da tutti i cittadini.
Molto interessante, sono un vecchio biscegliese residente a Milano. Ho in Bisceglie un contratto con Vs consigliere