In collaborazione con Marco Salvo

Siti web e posizionamento sui motori di ricerca: ecco come piacere a Google

La Redazione
Google
Sono state rafforzate le politiche contro l’uso delle AI per la generazione di contenuti non originali e di bassa qualità su larga scala e che, oltretutto, tentano di manipolare l’algoritmo
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Non tutti sanno che Google, uno dei principali motori di ricerca del mondo, si aggiorna almeno tre o quattro volte l’anno e, quando lo fa, è perché deve correggere e migliorare l’esperienza di navigazione dei suoi utenti.

Gli aggiornamenti, noti come core update, non sono altro che modifiche alle modalità con cui Google mostra risultati rispetto a ciò che cerchiamo. A cambiare, quindi, sono le regole che determinano quali siti web saranno più in alto rispetto ad altri secondo precisi standard che evolvono nel tempo.

Questi standard possono riguardare la pulizia del codice del sito web, la trasparenza e la veridicità delle informazioni divulgate, la presenza di protocolli di sicurezza, la velocità di caricamento delle pagine e così via… cioè criteri che riguardano l’esperienza di navigazione e che, quindi, mirano a favorire gli utenti nelle loro ricerche online.

Per adeguare il sito web ai mutevoli standard di qualità imposti dai motori di ricerca, ovviamente, ci vuole un esperto in materia, come Marco Salvo SEO Content Manager. La ragione, come vedremo, è che si tratta di un lavoro certosino e delicato, che solo un addetto ai lavori è in grado di portare a buon fine.

Google Core Update marzo 2024: i principali cambiamenti

Il 5 marzo 2024 Google ha annunciato un significativo aggiornamento dei suoi algoritmi di ricerca, nonché delle politiche per contrastare i contenuti spam e di bassa qualità nel motore di ricerca.

L’aggiornamento mira a migliorare la qualità dei risultati di ricerca e a ridurre lo spam, il che include cambiamenti dell’algoritmo finalizzati ad ottimizzare il ranking.

L’obiettivo principale è garantire che vengano mostrate le informazioni più utili sul web e, al tempo stesso, ridurre i contenuti non originali nei risultati di ricerca.

Secondo quanto riportato nel blog ufficiale, gli sforzi in questa direzione risalgono al 2022, per cui l’aggiornamento di marzo 2024 rappresenta il culmine di tale grande e ambiziosa missione.

Le modifiche ai sistemi di ranking si concentrano sull’identificare utilità ed affinità della pagina, arginando la pratica diffusa di creazione di contenuti pensati solo per compiacere il motore di ricerca. Nella nota ufficiale si prevede che questo aggiornamento, combinato con gli sforzi precedenti, ridurrà collettivamente il contenuto non originale e di bassa qualità nei risultati di ricerca del 40%.

Nuove politiche Antispam

Oltre agli aggiornamenti ai sistemi di ranking, Google sta aggiornando le sue politiche antispam. Per prima cosa sono state rafforzate le politiche contro l’uso delle AI per la generazione di contenuti non originali e di bassa qualità su larga scala e che, oltretutto, tentano di manipolare l’algoritmo. In aggiunta Google ha preso di mira l’abuso di domini scaduti, cioè la pratica che ha l’obiettivo di utilizzarli per aumentare il ranking di contenuti di bassa qualità.

Google sottolinea l’importanza di adattarsi rapidamente a questi cambiamenti per mantenere o migliorare i ranking di ricerca. Questo aggiornamento dimostra l’impegno continuo dell’azienda nel migliorare la qualità dei suoi risultati di ricerca, assicurando che gli utenti trovino le informazioni più utili e affidabili online.

È evidente si stanno intensificando gli sforzi per migliorare la qualità complessiva dei risultati di ricerca: questo significa che chi crea contenuti dovrà concentrarsi sulla produzione di materiale utile e originale piuttosto che sulla quantità o sulla cadenza delle pubblicazioni.

 

venerdì 29 Marzo 2024

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