“Una cauta riapertura deinpresidi ospedalieri e territoriali all’utenza”: la Direzione Generale della AslnBt ha disposto la possibilità di accesso agli Ospedali e ai presidinterritoriali per i visitatori. In particolare, la Direzione ha stabilito che dovrànessere fatta una attenta valutazione caso per caso e che l’accesso sarànconsentito per far visita ai malati terminali, per assistere pazienti nonnautosufficienti e con particolari bisogni assistenziali, ai papà per assisterenal parto.
“Comprendiamonperfettamente le richieste che sono arrivate in questo periodo di poternaccedere alle strutture sanitarie – dice Alessandro Delle Donne, DirettorenGenerale Asl Bt – ma le indicazioni di restrizione degli accessi rispondono nonnsolo al rispetto delle linee guida, ma soprattutto all’esigenza di tutelareninnanzitutto i pazienti che in quanto tali possono essere immunodepressi. Abbiamo il dovere di mantenerensempre molto alta l’attenzione nei loro confronti e nei confronti deglinoperatori. Si tratta di un passaggio culturale che sicuramente ci permetterà dintutelare meglio le fragilità di chi è ricoverato nelle nostre strutture”.
L’accesso per i casinprevisti avverrà previo rispetto di regole imposte dalla necessità di limitarenil contagio: controllo della temperatura corporea, rispetto dell’orario dinaccesso nella fascia pomeridiana e negli orari indicati, utilizzo obbligatoriondei dispositivi di protezione individuale o delle mascherine chirurgiche enrispetto delle norme sul distanziamento sociale onde evitare assembramenti,ningresso di un solo visitatore per degente.
“Naturalmente questendisposizioni nascono da una attenta valutazione dei dati epidemiologici attualinche vedono un drastico calo delle infezioni – continua Delle Donne – e dovrannontenere in considerazione eventuali cambiamenti nei dati relativi al contagio.nLa nostra attenzione resta molto alta e contiamo sulla collaborazione deincittadini e dei pazienti per garantire rispetto delle regole e delle norme dinsicurezza”.