Cultura

Marcello Veneziani​ torna a Bisceglie per presentare il libro “La Cappa”

Diego Rana
Marcello Veneziani​ torna a Bisceglie per presentare il libro "La Cappa"
Marcello Veneziani
Mercoledì 30 marzo alle Vecchie Segherei Mastrototaro
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Mercoledì 30 marzo ore 19.00 Vecchie Segherie Mastrototaro di Bisceglie ospitano la presentazione del libro La Cappa, per una critica del presente di Marcello Veneziani, Marsilio, accompagnato dal professor Luciano Gigante, realizzata in collaborazione con Libri nel Borgo Antico  (prenotazione consigliata al form https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSd_nhKOiiiQ2RCjxUHnqFU-2e8k6jWc_clluTwmhl2UHb5ZEg/viewformper informazioni 0808091021 e info@vecchiesegherie.it).  

Una cappa avvolge il mondo e toglie visione e respiro. Siamo scivolati dalla società aperta alla società coperta, ingabbiati in un sistema globalitario che ci controlla e corregge ogni cosa: la natura, i sessi, la salute, la storia, la lingua, il pensiero, la religione. Bioliberista fino alla morte, ma in un regime di sorveglianza totale. Intanto si profila la Grande Mutazione. Per bucare la cappa asfissiante che opprime la mente e il mondo è necessario munirsi di una spada speciale… «Ma in che mondo viviamo? Abbiamo perso il senso del presente e non riusciamo più ad avere una visione generale della realtà. È come se fossimo sotto una cappa. Ne avverti il peso, anche se non ha fattezze e non ha confini, è ineffabile e avvolgente. La Cappa occulta la bellezza, la grandezza, il simbolo, il mito, il sacro, il mondo reale». Proseguendo nella sua indagine sulle radici del nostro vivere, Marcello Veneziani si interroga sulla scomparsa della realtà, della tradizione, della natura. Ci invita a prendere coscienza di un’adesione automatica al canone dominante, tra divieti, obblighi e cancellazioni veicolati da media e poteri. «Tutto perde contorno, consistenza, memoria e visione», scrive l’autore. «I sessi sconfinano e mutano, le differenze scolorano e si uniformano, la natura è abolita, la realtà è revocata; la nuova inquisizione censura e corregge, il regime di sorveglianza globale traccia e controlla la vita tramite l’emergenza e la priorità assoluta della salute, domina il vivere a ogni costo. Ma anche il passato sparisce, tramonta ogni civiltà; svaniscono i luoghi, compresi quelli di lavoro, in una società delocalizzata, senza territorio. La schiavitù prosegue a domicilio, con l’home working. Perdendo il mondo ripieghi su te stesso, in un selfie permanente; la Cappa favorisce il narcisismo solitario e patologico di massa». Un excursus ragionato tra le follie odierne e i tabù vigenti, un serrato esercizio di critica per vivere il presente e non subirlo. Con il proposito finale di tentare un nuovo assalto al cielo per liberarlo dalla Cappa.

Marcello Veneziani è uno scrittore italiano che ha dedicato all’Italia molte sue opere, articoli, mostre e convegni. Ha fondato e diretto riviste e scritto su varie testate, da «il Giornale» a «Libero», dal «Corriere della Sera» a «la Repubblica» e «il Messaggero». Al «Giornale» fu chiamato da Indro Montanelli e poi da Vittorio Feltri. Tra i suoi ultimi saggi: Anima e corpo (Mondadori, 2014), Ritorno al Sud (Mondadori, 2014), Un’ora d’aria. Sessanta racconti minuti (Avagliano, 2015), Lettera agli italiani. Per quelli che vogliono farla finita con questo paese (Marsilio, 2015), Alla luce del mito (Marsilio, 2017), Imperdonabili. Cento ritratti di maestri sconvenienti (Marsilio 2017) e La leggenda di Fiore (Marsilio 2021).

 

mercoledì 30 Marzo 2022

(modifica il 30 Gennaio 2024, 18:04)

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Graziano
Graziano
2 anni fa

La cappa imposta dal PD un partito che riesce a farlo nonostante non abbia la maggioranza in Parlamento.