Si avvia a conclusione la prima annualità del SAC “Terre diomedee”, progetto per “l’avvio e realizzazione di attività combinate di valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale del territorio” di durata quinquennale.
nn
I Sistemi Ambientali e Culturali (SAC), ricordiamo, sono aggregazioni territoriali finalizzate alla valorizzazione e gestione integrata di beni ambientali e culturali già esistenti e fruibili come aree protette, beni monumentali e archeologici, musei, teatri storici, biblioteche, archivi. Le attività sono svolte in accordo con tutti i Comuni della Provincia interessati.
nn
Nel primo anno di attività sono stati realizzati oltre 250 laboratori didattici, e più di 850 visite guidate, coinvolgendo oltre 11.200 partecipanti tra famiglie, giovani, turisti e scolaresche di ogni ordine e grado.
nn
Ad Andria è stato presentato il progetto del nuovo anno del “Sac Terre Diomedee” dal presidente della provincia Bat, Nicola Giorgino, dal presidente del Patto Nord Barese Ofantino, il gen. Paolo Marrano, il direttore del Patto, Marco Barone e dal responsabile area Turismo del Patto, Alessandro Buongiorno.
nn
Tre, i nuovi percorsi e temi del Sac per il prossimo anno (durata quinquennale del progetto): “Lungo l’Ofanto, tra mito e storia”, che comprende i comuni di Canosa di Puglia, Barletta e Trinitapoli; “Sentinelle del territorio”, che comprende i comuni di Andria, Trani e Bisceglie; “L’uomo e l’ambiente”, che comprende i comuni di Margherita di Savoia, San Ferdinando, Minervino e Spinazzola.
nn
Dunque, itinerari tematici, veri e propri tour guidati intercomunali, arricchiti con le performance di artisti, destinati principalmente alle scolaresche del territorio alle quali sarà raccontata la grande bellezza di questa parte della Regione.
n