Intorno alle 20.30 di ieri, mercoledì 6 settembre 2017, si è chiuso un capitolo importante della storia amministrativa della città di Bisceglie: dopo 12 anni di regno incontrastato Francesco Spina lascia Palazzo San Domenico e torna ad essere un cittadino comune.
Sia chiaro, presto le cronache politiche torneranno ad occuparsi di lui, ma oggi ha scritto la parola fine al suo mandato di sindaco della città.
Intorno alle 20.30 di ieri la sua maggioranza ha preso atto delle cause incompatibilità non rimosse dallo stesso Spina ed ha votato per la decadenza dall’incarico.
Per molti si tratta di uno stratagemma ideato dallo stesso Spina per potersi candidare al Parlamento alle prossime Politiche tenendo comunque in piedi la sua amministrazione che ora passa nelle mani del suo vicesindaco.
Vittorio Fata, infatti, da ieri sera è il nuovo Sindaco della città e si è impegnato a portare avanti il programma di governo di questa amministrazione «Aggiungendo una mia diversa sensibilità rispetto all’amico Francesco. Ma con l’obiettivo di portare a compimento tutte le opere già avviate e di completare quel percorso amministrativo che ci ha visti premiati dagli elettori biscegliesi nel 2013. Continuerò nel mio impegno di ascolto dei cittadini, come ho sempre fatto nei 25 anni in cui mi occupo di politica e lo farò con una rinnovata energia che il ruolo richiede».
Le opposizioni non hanno certo gradito questa uscita di scena di Francesco Spina, tanto da aver abbandonato l’aula in segno di protesta. Nel frattempo l’ormai ex Sindaco ha già convocato la stampa per lunedì mattina nel salone degli specchi di Palazzo Tupputi. Sarà l’occasione per spiegare esattamente gli ultimi fatti e tracciare il bilancio di 12 anni di governo della città.