«Dopo le ritorsioni, ora le minacce».
E’ l’immediata controreplica del Consigliere comunale di opposizione Francesco Spina, alle parole del Sindaco Angelantonio Angarano che aveva seccamente replicato all’intervento del suo predecessore in merito alla nascita dell’Intergruppo consiliare di maggioranza.
«Dopo soli 8 mesi di amministrazione – scrive Spina -, Angarano manifesta la sua vera indole reazionaria. Le mancate risposte alle interpellanze delle minoranze, gli atti di revoca in violazione di legge e gli appalti ultramilionari senza gara sono stati semplici segnali della sua intolleranza alle regole e al controllo da parte delle opposizioni. I suoi nervi, messi a dura prova dalle recenti divisioni interne della sua maggioranza, lo portano ora a rivolgere minacce ingiustificate alla minoranza solo perché abbiamo affermato con coerenza di non voler entrare nel teatrino del gioco delle poltrone che è cominciato in questi giorni. Invece di attaccare la minoranza e di ” metterla in caciara”, Angarano faccia quello per il quale viene lautamente pagato (la promessa in campagna elettorale di riduzione dello stipendio è stata volgarmente elusa): risolva i problemi urgenti della città! Buche, degrado generale, igiene urbana allo sbando ecc, ecc…
Bisceglie è in uno stato comatoso e noi non abbasseremo la guardia: chi vuole zittire con minacce e ritorsioni di ogni genere la minoranza ha sbagliato indirizzo. Noi continueremo per la nostra strada senza chinare la testa nel rispetto delle regole e del nostro ruolo di opposizione».