Cronaca

Utenze non domestiche di Bisceglie, al via il 4 marzo i controlli dei rifiuti

La Redazione
Uno dei mezzi della Green Link
Green Link punta ad ottenere la stessa risposta avuta dalle utenze domestiche
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Dopo gli ottimi risultati conseguiti con le utenze domestiche, Green Link, l’azienda che gestisce il servizio di Igiene pubblica a Bisceglie, punta la sua attenzione su quelle non domestiche. Si tratta degli esercizi commerciali, i ristoranti, le pizzerie, i pub e le aziende che insistono sul territorio comunale. Il problema è sempre quello di migliorare la qualità e la precisione del conferimento dei rifiuti.

L’operazione partirà da venerdì 4 marzo ed è organizzata in piena collaborazione con l’Amministrazione comunale e con l’ausilio della Polizia Locale. Per due giorni alla settimana, sino a fine aprile, verranno controllati i rifiuti conferiti dagli esercizi commerciali e dalle aziende presenti in città. Il compito sarà affidato ad alcune squadre di dipendenti della Green Link che controlleranno i rifiuti muniti di bollini che, in caso di conferimento errato, saranno applicati sui mastelli (unica modalità possibile di conferimento per questa tipologia di utenze) con l’indicazione del problema. Gli adesivi, infatti, riportano tutti i possibili errori: mancato utilizzo dei mastelli; mancato rispetto del calendario di zona; mancata separazione dei rifiuti riciclabili; mancato rispetto degli orari di conferimento. Al termine del controllo, in caso di esito negativo, saranno barrate una o più motivazioni. Il passaggio successivo è quello del confronto con i responsabili del conferimento. A loro saranno fornite tutte le delucidazioni possibili, chiarendo le eventuali criticità.

La Green Link ha anche investito nella realizzazione di una App, che porta il nome dell’azienda, che può aiutare a risolvere qualunque dubbio dell’utente. Per i più recalcitranti, non resta che la strada della sanzione. Infatti, dopo aver tentato ogni mediazione possibile, gli incaricati del servizio saranno autorizzati a chiamare la Polizia Locale per sanzionare i comportamenti consapevolmente errati.

L’ambiente è di tutti e ciascuno deve fare la sua parte per tutelare la salute e l’igiene della città.

giovedì 3 Marzo 2022

(modifica il 27 Luglio 2022, 15:37)

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cosimodebari
cosimodebari
2 anni fa

Dovete ridurre la Tari almeno del 50%, perchè non è possibile che con la differenziata porta a porta al 100% che avviene da alcuni anni la Tari costi al cittadino di più, anzi il 100% in più, di quando la raccolta avveniva conferendo separatamente il tutto attraverso i vari cassonetti colorati. Come dire che in quegli anni il conferimento diversificato si faceva bene soltanto per il 30%. Praticamente negli ultimi anni il cittadino è stato obbligato ad essere di fatto un lavoratore comunale per differenziare dentro la propria abitazione la propria monnezza, ma tutto questo senza neppure ricevere un compenso chiamato Minor Tari. Ma minore del 50% rispetto al costo attuale.