L'interesse nel nostro territorio per lo sport praticato in ampi spazi aperti si fa sempre più evidente soprattutto dopo il lungo periodo di fermo sociale che ci ha condizionati. A testimoniarlo è il nostro lungomare sempre più affollato di persone che praticano jogging, vanno in bici o utilizzato per semplici passeggiate.
Già dall'arrivo della primavera, i biscegliesi hanno approfittato dei nostri spazi per poter praticare attività di diversa natura, in gruppo e non. In particolare, ha attirato l'attenzione un luogo forse ancor poco conosciuto, che culmina a ridosso delle Grotte di Ripalta: si tratta di un percorso tracciato a partire dalla ex Bimarmi. Il sentiero percorribile si affaccia completamente sul mare, circondato dal verde e dalla natura selvatica nel quale sorgono alcuni casali abbandonati.
A ridosso della roccia si può ammirare il mare, sottolineato dalla presenza di ringhere in legno che tracciano il percorso praticabile a piedi o in bici, per poi giungere al punto più alto. Qui si può ammirare una porta in pietra adiacente due fantastici trulli che incantano i passanti.
Questo luogo è ancora poco valorizzato e potrebbe rappresentare per Bisceglie un potenziale evolutivo proprio per lo sport, per chi ama la natura, tra roccia e mare, immerso completamente nelle campagne e nei vigneti.
Il nostro territorio oltre le spiaggie promosse dalla bandiera Blu, conserva tante risorse per chi volesse praticare sport liberi e in aree incontaminate. Ci si augura pertanto che venga valorizzata questa porzione del territorio, prevedendo attività ludiche e ricreative volte al rispetto della natura che ci circonda.