Sarebbero state quattro le coltellate inferte all’addome della 43enne Teresa Di Tondo, uccisa domenica scorsa, nella sua abitazione, in via duchessa D’Andria a Trani, dal marito 52enne Massimo Petrelli, che poi si è impiccato.
A confermare l’ipotesi investigativa dei carabinieri del nucleo investigativo, coordinati dalla procura di Trani, e’ stata l’autopsia eseguita ieri dal professor Davide Ferorelli nell’istituto di Medicina legale del policlinico di Bari. Un esame lungo e complicato e per cui si attendono ancora gli esiti degli accertamenti istologici, per definire altri particolari. Non si esclude, infatti, che la donna abbia cercato di difendersi. I funerali potrebbero essere fissati domani, appena saranno rilasciate le salme. L’ultimo saluto alla donna si terrà domani pomeriggio, sabato 21 gennaio, nella chiesa di San Magno a Trani, alle 16, mentre per l’uomo sarebbe prevista una benedizione nella cappella del cimitero cittadino. Bandiere a mezz’asta al Comune, che proclamerà il lutto cittadino.