“Duranten il periodo del lockdown sono stato sollecitato da molti ragazzi di nTrani, Bisceglie, Barletta, Cisternino e Fasano che lamentavano il fatton di non poter accedere alle agevolazioni previste per gli studenti fuorin sede. Ora, grazie all’intervento legislativo che abbiamo messo in campon con il collega Fabiano Amati, siamo riusciti ad ottenere il diritto a nquesto beneficio anche per i nostri studenti”. Lo dichiara il nconsigliere regionale Pd, Ruggiero Mennea, il quale aveva lamentato nei nmesi scorsi il fatto che dal 2002 che non si aggiornasse il piano del ndiritto allo studio per gli universitari pugliesi.
“L’aggiornamenton – ribadisce Mennea – era necessario per evitare che restassero esclusi ndai benefici economici, garantiti dall’Adisu, quegli studenti che vivonon a distanza dalle sedi universitarie, addirittura in province diverse nma, in linea teorica, con tempi di percorrenza inferiori ai 65 minuti nrispetto alla sede dell’Università di Bari. Il piano andava, dunque, nnecessariamente aggiornato per riconoscere agli studenti, in maniera nadeguata e corretta, il maggior numero possibile di benefici, nconsentendo loro di studiare con il minor numero di ostacoli”.
“Oran che il risultato è stato raggiunto – conclude – tocca al direttore ngenerale di Adisu, che ho già sollecitato, dare seguito a questa norma nche allarga la platea degli studenti che possono beneficiare di tutti nquesti vantaggi ed esercitare al meglio il diritto allo studio. Non ndimentichiamo mai che gli studenti di oggi saranno i professionisti di ndomani e, perciò, la loro formazione universitaria – conclude Mennea – èn essenziale”.