«No, non è la trama di un film americano sul buonismo del Natale in cui personaggi angelici risolvono problemi o realizzano sogni. Si tratta, invece, di un gesto di solidarietà concreto che ha ridato dignità umana ad un individuo, facendogli ritrovare, forse, il senso smarrito della vita».
E’ quanto si legge nella nota a firma di Leo Carriera, Direttore della Confcommercio di Bari e Bat.
«Stiamo parlando – prosegue – di un senzatetto, Zoltan, di probabile origine austriaca e dall’apparente età di 40/50 anni, che stava rischiando di morire assiderato e che la struttura assistenziale “Villa Veneziani”, diretta dal nostro concittadino Diego Rana, ha adottato non solo curandolo nella persona ma offrendogli un tetto in maniera continuativa e chissà, forse, anche un piccolo lavoro dignitoso, barlume di speranza per una vita migliore.
Un gesto di generosità che noi di Confcommercio abbiamo particolarmente apprezzato, avendo anche noi evidenziato la dimensione della solidarietà nelle nostre iniziative per il Santo Natale.
Abbiamo messo a disposizione, infatti, delle Associazioni di Volontariato cittadine una delle casette natalizie in cui stiamo raccogliendo generi alimentari e di conforto che verranno distribuiti poi alle famiglie meno abbienti di Bisceglie, monitorate dalla Caritas cittadina.
Certo – conclude Carriera – il gesto della struttura “Villa Veneziani” ha maggior spessore di concreta solidarietà ma ha soprattutto valore di insegnamento per noi e per quanti vogliono dare un senso vero alla festa del Natale».
invece i diseredati biscegliesi chi li accoglie, o quanto pagano?