Il contrasto interno al Partito democratico tra la segreteria politica in carica ed il capogruppo consiliare da una parte ed il gruppo che fa capo a Francesco Spina dall’altra è arrivato ad un punto di non ritorno.
A spezzare il già fragile equilibrio tra le componenti che fanno capo a Roberta Rigante, Angelantonio Angarano ed al sindaco uscente, ha contribuito in modo determinante la partecipazione dei primi due alla conferenza stampa delle opposizioni all’indomani della decadenza di Spina.
A questo punto ben 34 componenti del Pd a vari livelli (comunali, provinciali, regionali e nazionali) hanno promosso una richiesta di commissariamento della sezione biscegliese del Partito.
Ecco le ragioni espresse da Francesco Spina nell’intervento di ieri a Santa Croce (si chiede scusa per l’audio non ottimale, non imputabile alla redazione di BIsceglieLive.it).
Questo, invece, il comunicato stampa diffuso al termine dell’incontro a Santa Croce dai firmatari della richiesta di commissariamento:
«35 rappresentanti istituzionali a livello nazionale, regionale, provinciale e comunale del Partito Democratico di Bisceglie hanno partecipato alla conferenza stampa tenutasi ieri sera presso il Monastero Santa Croce.
Gli intervenuti, che appartengono alle varie anime e componenti del Partito Democratico, si sono ritrovati uniti e d’accordo sui seguenti punti, espressi con chiarezza da Tommaso Galantino, componente della Direzione Regionale Pd, Francesco Spina, componente dell’Assemblea Nazionale del Pd, e Carlo Rocco componente della Direzione Provinciale Pd:
– necessità di azzeramento degli organi di rappresentanza cittadina del partito per creare un nuovo clima di armonia e di unità in vista delle prossime elezioni comunali e degli immediati appuntamenti congressuali del partito;
– sostegno all’amministrazione comunale guidata dall’avv. Vittorio Fata;
– apertura del partito alla città, alle forze civiche, anche attraverso una maggiore presenza tra la gente e alla promozione della nuova campagna tesseramento, in corso in tutta Italia, ad eccezione di Bisceglie;
– perseguimento dell’unità del centrosinistra biscegliese anche attraverso il ricorso allo strumento democratico, sancito statutariamente, delle primarie per la scelta del candidato unico di un centrosinistra unito che a Bisceglie raccoglie la stragrande maggioranza dei consensi;
– affermazione di un diverso stile del partito dove prevalgano il rispetto personale, l’educazione e le regole rispetto alle condotte volgari, offensive ed insinuanti affermate in questi giorni attraverso conferenze stampa condotte in modo scriteriato dagli esponenti del Pd Angarano e Rigante unitamente ai vertici politici della destra biscegliese;
– fine dei trasversalismi, degli inciuci e dei giochi di palazzo che hanno contraddistinto la conduzione politica del segretario Rigante e del capogruppo Angarano, promuovendo un concreto coinvolgimento nella vita del partito degli esponenti dell’associazionismo e della società civile della città.
Francesco Spina – Componente assemblea nazionale Pd
Tommaso Galantino – Componente Direzione Regionale Pd
Vincenzo Di Pinto – Componente Assemblea regionale Pd
Gabriella Baldini – Componente Assemblea regionale Pd
Carlo Rocco – Componente Direzione Provinciale Pd
Felice Curci – Componente Direzione Provinciale Pd
Francesco Di Reda – Componente Assemblea Proviciale Pd
Carmen Antonino – Componente Assemblea Provinciale Pd
I componenti del Coordinamento Cittadino del Partito Democratico:
Vincenzo Di Pierro
Giuseppe Sannicandro
Pietro Innocenti
Giovanni Caprioli
Pietro Consiglio
Luigi Di Tullio
Gaetano Simone
Pasquale Parisi
Natale Monopoli
Angela Pasquale
Elvira Di Corrado
Marianna De Toma
Marco Di Leo
Antonio Todisco
Toscano Francesco
Povia Giuseppe
Curci Angelica
Amoroso Nicola
Mallardi Nicola
Simone Mauro
De Feudis Carmela
Evangelista Matteo
Monopoli Mariangela
Di Liddo Sergio
Sette Marta
Simone Daniela
Curci Angela