Cronaca

Bisceglie Sportiva si mobilita per dare un aiuto ai piccoli profughi dell’Ucraina

La Redazione
Gerry Anellino e Dario Galantino
«La prima preoccupazione sarà quella di dare un tetto a bambini e ragazzi ucraini che verranno a Bisceglie»
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Dopo aver effettuato una corposa raccolta di beni da destinare alla popolazione ucraina, tramite l’associazione Italo-Ucraina di Puglia e Basilicata e la Caritas, Bisceglie Sportiva si propone di mettere in contatto tutte le realtà associative cittadine con i bambini e i ragazzi ucraini che domicilieranno nella città di Bisceglie, a seguito di ricongiungimento con i parenti in loco.

In particolare, Gerry Anellino e Dario Galantino, «hanno predisposto – si legge in una nota – una convenzione, per la promozione dello sport e l’inclusione sociale dei profughi ucraini, da sottoporre a tutte le realtà sportive presenti sul territorio.

Si chiede la disponibilità ad utilizzare palestre e luoghi di aggregazione attraverso associazioni sportive, scuole di danza, scuole calcio, centri sportivi/ricreativi in maniera che possano ospitare bambini o adolescenti nelle proprie strutture e permettere di praticare gratuitamente sport nei giorni e nelle fasce orarie che verranno decise di concerto con chi vorrà collaborare».

«Ovviamente – spiegano Anellino e Galantino – concordiamo sul fatto che sia necessario innanzitutto pensare ai bisogni primari. Pertanto, la prima preoccupazione sarà quella di dare un tetto a bambini e ragazzi ucraini che verranno a Bisceglie (in base alle disponibilità delle famiglie che si proporranno); ma siamo certi che, una volta arrivati, i minori avranno necessità di socializzare subito per sentirsi meno soli e allontanare, lì dove possibile, le tante preoccupazioni causate dalla guerra.

Facciamo quindi appello a tutte le realtà sportive cittadine affinché si mettano a disposizione per permettere ai profughi di praticare i corsi e le attività previste.

Positivi i primi riscontri. Tra le associazioni che hanno già dato la loro disponibilità al progetto e a cui va il nostro sentito grazie ci sono: Asd Nettuno (prima firmataria della convenzione con il presidente Antonio Papagni); Asd Ginnastica Ritmica Iris; Asd IoCorro; ASD Sportilia Volley Bisceglie; ASD Bisceglie Femminile; Asd Bisceglie Rugby; Sol Levante – Bisceglie; Gival Club; Asd Diaz; Sporting Tennis Club 2.0 Asd Star Volley Bisceglie. Tutte le informazioni per le famiglie ospitanti e per le realtà sportive cittadine potranno essere richieste a Gerry Anellino e Dario Galantino, promotori dell’iniziativa».

giovedì 10 Marzo 2022

(modifica il 27 Luglio 2022, 15:20)

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Graziano
Graziano
2 anni fa

Si parte dal presupposto sbagliato che inviare un po' di aiuti in Ucraina possa contribuire a risolvere la questione. Ovviamente non è così, specie se si alimenta il conflitto inviando contemporaneamente armi e militari.

Annalisa L.
Annalisa L.
2 anni fa

Per l'Ucraina viene imposta la mobilitazione totale, tutta la popolazione deve partecipare allo sforzo contro il nemico. Chi sta nelle retrovie deve raccogliere cibo per chi sta al fronte o sostituirlo nei compiti di assistenza ai familiari. Tutto viene convogliato nell'energia bellica non ci si può tirare indietro e chi si sottrae è un traditore.