Le parole sono pietre, scriveva Carlo Levi. Una volta scagliate difficilmente si torna indietro. E sono capaci di colpire il bersaglio creando scompiglio, anche senza essere prolissi. Così è bastato un commento su Facebook per aprire un vero e proprio caso politico di rilevanza cittadina. A maggior ragione ora che si vanno definendo gli schieramenti in vista della campagna elettorale.
Autore del commento lapidario è Tommaso Galantino, per anni voce autorevole all’interno del Partito democratico e poi tra i fondatori di Italia Viva. Ieri BisceglieLive.it ha dato conto dell’intervento della coordinatrice provinciale Bat Gabriella Baldini e del coordinatore cittadino di Bisceglie Antonio Todisco che hanno annunciato l’adesione al progetto che vede in Vittorio Fata l’esponente di punta pronto alla candidatura a Sindaco.
Ebbene, a scompaginare i piani della dirigenza arrivano 6 parole che risuonano come un epitaffio al progetto: «Non a mio nome. Scelta autoreferenziale». Così Tommaso Galantino. Ora si attendono repliche.