Cronaca

​Niente hub vaccinale, Spina: «Angarano nega ai biscegliesi il proprio diritto alla salute»

La Redazione
Il centro polifunzionale Don Pierino Arcieri
Le parole del Consigliere comunale di opposizione
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«Percé Bisceglie è l'unica città a non avere un hub vaccinale?». E' quanto chiede il Consigliere comunale di opposizione Francesco Spina. 

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«Angarano, quale sindaco e massima autorità sanitaria della città – prosegue Spina -, ha più volte dichiarato che stava istituendo un hub  vaccinale: 1) il 6 ottobre dichiarò che si stava impegnando per la realizzazione dello stesso nella Casa Divina Provvidenza; 2) il 31 dicembre, dopo un mio intervento pubblico, dichiarò che a giorni si sarebbe aperto un hub in un altro sito della città di Bisceglie. Sono passati altri 10 giorni, ma lamministrazione comunale naviga a vista e condanna Bisceglie a non avere, a tutt’oggi, un hub vaccinale, costringendo molti a recarsi presso le farmacie, presso gli Hub  di altre città o, peggio, a non fare il vaccino.

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Sicuramente, anche questo fattore, oltre all’incapacità di controllo della situazione in ogni contesto pubblico da parte del Sindaco & Co., sta condannando Bisceglie al primo posto per nunero di infetti nella Bat. E mentre maggioranza e qualche finta opposizione risultano più attenti a chi si aggiudica gli appalti comunali e ad aumentare il “valore” degli stessi (igiene urbana, mense ecc), i cittadini biscegliesi vengono abbandonati a trovarsi raccomandazioni o lunghe attese presso medici e farmacisti, o ad aspettare prenotazioni di mesi presso altre città più civili, per poter ottenere quello che è invece un loro sacrosanto diritto. Il diritto alla salute dei Biscegliesi interessa a pochi e, per fortuna, Angarano parla e risponde (almeno) solo dopo l’intervento dell’opposizione vera, che ogni giorno dell’anno rappresenta il vero, unico, riferimento che hanno i cittadini di fronte ai vari problemi, molti dei quali causati dall’ inettitudine di questa amministrazione e dai suoi sostenitori di maggioranza e di finta opposizione (fanno finta di litigare di giorno e festeggiano e pasteggiano insieme di sera ).

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Angarano si decida subito, ora, non domani, ad adottare anche con ordinanza il provvedimento di localizzazione di un hub comunale. Il “picco” sta per arrivare e molti Biscegliesi rischiano di infettarsi in queste ore, senza aver potuto ricevere il vaccino invocato. Aspettare che finisca la pandemia sarebbe davvero un delitto, non solo amministrativo» 

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martedì 11 Gennaio 2022

(modifica il 27 Luglio 2022, 17:47)

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cosimodebari
cosimodebari
2 anni fa

Ieri io e mia figlia ci siamo vaccinati per la terza dose nel Hub vaccinale di Molfetta, volerlo fare in quel di Bisceglie prenotando già da metà dicembre 2021, avremmo dovuto aspettare, secondo PugliaSalute, la prossima Quaresima o Settimana Santa, aprile. Cosa diversa, ovvero tempi brevi, sempre per il portale regionale, volerlo fare a Molfetta. L'alternativa locale negli ultimi 10 giorni, la farmacia Silvestris.

Sergio Gramegna
Sergio Gramegna
2 anni fa

X accelerare le vaccinazioni ai cittadini biscegliesi non sarebbe opportuno ripristinare e aprire il Palacosmai? Come si è fatto in passato? Penso che sarebbe un'ottima idea , così tutti potrebbe completare i cicli in sospeso.
Mi auguro che questo messaggio arrivi a chi di competenza.
Grazie

cosimodebari
cosimodebari
2 anni fa

Ma a nessuno dei soloni politici locali è venuta l'idea di trasformare almeno 5 palestre scolastiche nelle festività natalizie, 15 giorni, in altrettanti hub vaccinali da 5 postazioni vaccinali? Stessa cosa dicasi per un altro eventuale richiamo nei mesi di luglio ed agosto. Si sarebbero potuti vaccinare in ogni hub almeno 300/400 cittadini al giorno per un totale di 22.500/30.000 vaccinazioni da aggiungere ai vaccinati presso l'hub Arcieri e a quelli vaccinati dai loro medici di base. Lo so che la risposta potrebbe essere “ma poi occorreva pure il tempo di disinfettare”. L'attività in palestra poteva essere sospesa tranquillamente per un ulteriore 15 giorni.

cosimodebari
cosimodebari
2 anni fa

Ho appena finito di consultare la pagina web di La Puglia Ti Vaccina, e leggo che è stata istituita “La Notte E' Giovane”, ovvero nei giorni 14, 15 e 16 gennaio 2022 dalle 20 alle 24 per le vaccinazioni anti-Covid dedicate alla fascia di età 12-19 anni
Relativamente alla nostra provincia hanno aderito al progetto soltanto le Asl di Barletta, Margherita di Savoia e di Trani. MANCA L'ASL DEL COMUNE DI BISCEGLIE. Mi rifiuto di pensare che la Regione non abbia chiamato/invitato l'Asl di Bisceglie. https://lapugliativaccina.regione.puglia.it/notte-giovane