Cronaca

La chiesa di San Pietro compie 50 anni

Pinuccio Rana
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BISCEGLIE Chiesa San Pietro Ringraziamenti di don Giovanni Di Benedetto
L'anniversario è stato ricordato con una messa solenne
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Martedì, 1 marzo 2022, la parrocchia di San Pietro, a Bisceglie, ha ricordati i 50 anni dalla sua istituzione. Fu il 1 marzo 1972, infatti, che iniziò la chiesa che sorge nel quartiere di San Pietro in via Amando Vescovo ad un isolato dall’attuale parrocchia. L’anniversario è stato ricordato con una messa solenne, alle ore 19, presieduta da Mons. Giovanni Di Benedetto (primo parroco e fondatore).

«Guarda caso proprio il primo marzo 1972 quando mi chiamò il carissimo compianto don Antonio Belsito erano le stessissime condizioni atmosferiche di stasera, pioggia e vento, che combinazione dice don Giovanni Di Benedetto – quando abbiamo scoperto la targa QUI FU LA PARROCCHIA DI SAN PIETRO in quel locale dove ora è un’attività commerciale (un’isolato a 30 metri dalla chiesa attuale).  Questo momento celebrativo è stato preceduto da una mostra fotografica che racconta 50 anni di storie. Queste fotografie non sono…quasi abbandonate, in quelle fotografie ci sta la storia di quattro sacerdoti che hanno dato vitalità alla chiesa: il mio cammino (dal 1972 al 1997), a seguire quello di don Vito Sardaro (dal 1997 al 2010), quello di don Savino Filannino (dal 2010 al 2017), quel breve tempo di don Nicola Bombini (dal 2017 al 2018) e poi l’attuale periodo di don Gaetano Corvasce (dal 2018 ad oggi), io L’HO COSTRUITA, don Vito L’HA FORMATA, don Savino L’HA RICAMATA, don Gaetano LA STA TRASFORMANDO.

Ognuno ha la sua storia, ognuno ha i suoi ricordi. Don Vito, don Savino, don Nicola, don Gaetano l’hanno trovata così come è adesso, ma quanto lavoro è stato fatto per questa chiesa, non è facile partire da un locale, da un deposito che ha raccolto tutto il quartiere. Prima i quartieri si identificavano con le chiese, si diceva “dassap a San Peid”, in Carrara Gioia, zona deserta, allora, solo case popolari e via Don Uva. Identificare il quartiere con la parrocchia è molto bello, perché è la parrocchia il cuore propulsore del quartiere. La domenica in un locale quanta gente, all’interno del locale della chiesa ci entravano solo venti persone, le altre stavano fuori dal locale, così si è iniziato. La domenica si uscivano i banchi fuori dal locale della chiesa, le sedie le persone se le portavano da casa, quelle sedie pieghevoli per partecipare alla Messa. Era luogo di aggregazione, al tempo di oggi, lasciatevi guidare dal vostro parroco che ha tanto da dire e tanto da dare. Ognuno noi noi ha il suo cammino, l’augurio che io voglio fare è di camminare insieme, andare avanti con la fede, con la speranza, con la carità e con l’amore. Noi in cinquant’anni abbiamo combattuto con le incertezze, con i sacrifici, con le prospettive di una vita, il Signore ci è stato sempre vicino. Per questo sentiamo importante la presenza di ogni famiglia e assicuriamo il ricordo di ognuna nella preghiera».

Dopo la celebrazione ci sono stati i festeggiamenti e le testimonianze di molti parrocchiani. Fra i partecipanti alla Messa oltre a don Gaetano Corvasce, don Matteo Losapio, don Davide Abbascià e don Vito Sardaro.

 

mercoledì 2 Marzo 2022

(modifica il 27 Luglio 2022, 15:46)

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Berardino Cozzoli  347 2243181
Berardino Cozzoli 347 2243181
2 anni fa

È bravo a don Giovanni (caro) ,ha dimenticato di ricordare che sotto le fondamenda della Chiesa di SanPietro è custodita la pergamena di inizio lavori firmata dal Sindaco Berardino Cozzoli e dall'arcivescovo Mons.Carata..Su proposta del Sindaco, il Consiglio comunale stanzio '10 milioni di lire per l 'erigenda Parrocchia. In contemporanea l'amministrazione.ne Cozzoli finanzio' con 20 Milioni cad'uno. la costruzione di San Silvestro e della nuova Misericordia. Se conservata gradirei avere una foto dell' inizio lavori e dell'apertura al culto di San Pietro.