Il programma

La stagione teatrale di Bisceglie, undici spettacoli in programma fino ad aprile

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La stagione teatrale di Bisceglie
In cartellone Nello Mascia e Valerio Santoro; Okidok; Max Pederzoli; Dario D’Ambrosi; Federico Buffa; la compagnia di danza Eleina D in Anima Mundi; Veronica Pivetti; Giorgio Pasotti; Paolo Sassanelli e Lucia Zotti e la compagnia di danza ResExtensa
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Prende il via mercoledì 7 dicembre con un evento speciale la stagione di prosa 2022/23 del Politeama Italia organizzata dal Comune di Bisceglie in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese.

A inaugurare la stagione mercoledì 7 dicembre sarà Pachamama – Arte di Strada con lo spettacolo “Transbalcanica”, evento speciale a ingresso libero, in occasione della cerimonia di illuminazione dell’albero di Natale, che si terrà eccezionalmente in Piazza Vittorio Emanuele II. Uno spettacolo itinerante di grande impatto visivo e musicale con trampolisti, acrobati, rouecyr, bolle, fuoco musiche della Bandarisciò. La carovana sfilerà per le vie e le strade amalgamandosi continuamente alla realtà che la ospita, coinvolgendo i passanti e rendendoli parte integrante dello spettacolo. Lo spirito nomade e migrante caratterizza la parata e le storie e le poesie ne sottolineano il fascino. Teatro di strada, nella strada, con la gente!

Seguiranno poi altri dieci spettacoli che fino al 29 aprile porteranno sul palco del Politeama Italia artisti come: Nello Mascia e Valerio Santoro, Okidok e Max Pederzoli, Dario D’Ambrosi Federico Buffa, passando per Anima Mundi; Veronica Pivetti; Giorgio Pasotti; Paolo Sassanelli Lucia Zotti, nel primo spettacolo teatrale firmato da Alessandro Piva e ResExtensa con Elisa Barucchieri in una versione speciale del suo spettacolo pensata appositamente per Bisceglie.

“Ancora una stagione di alto profilo che vedrà esibirsi a Bisceglie artisti affermati e compagnie apprezzate che sapranno sicuramente emozionare e coinvolgere il pubblico confermando il trend positivo dello scorso anno dopo le pesanti difficoltà dovute alla pandemia – sottolinea il Sindaco di Bisceglie, Angelantonio Angarano -. Un programma eterogeneo che comprende diverse forme d’arte e prevede una rassegna dedicata a bimbi e ragazzi. Grazie alla collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese, cui va il nostro riconoscimento, riusciamo a proporre un’idea di teatro accessibile con biglietti e abbonamenti a costi calmierati rispetto alla media, proprio al fine di aprire le porte del teatro a tutti ed esercitare una funzione essenziale della promozione culturale, intesa come veicolo di aggregazione che riveste una primaria funzione di crescita sociale e contrasta all’emarginazione”.

“Anche quest’anno l’intenso lavoro del Teatro Pubblico Pugliese, che ringraziamo per la professionalità e la disponibilità al continuo confronto con il Comune di Bisceglie, ha portato alla elaborazione di una proposta teatrale che esprime il nostro territorio insieme a quello nazionale con l’obiettivo di coinvolgere quante più tipologie di spettatore in una crescita culturale attraverso il teatro, la danza, il teatro ragazzi, il circo contemporaneo e la musica- aggiunge l’Assessore comunale alla Cultura, Loredana Bianco -. Infatti, la scelta di quelle che potremmo chiamare le tappe di un percorso culturale non può e non ha unicamente lo scopo di far crescere numericamente la platea ma ha soprattutto lo scopo di far crescere la consapevolezza e la qualità nel pubblico stesso, di dare a tutti opportunità di entrare ‘in scena’ come spettatore, cercando di superare le barriere economiche e sociali”.

“Siamo fieri di lavorare accanto all’amministrazione di Bisceglie anche per questa stagione teatrale – commenta Sante Levante, direttore del Teatro Pubblico Pugliese –. Il teatro è un luogo sempre pieno di vita, emozioni e riflessioni. È un luogo di ritrovo dei cittadini, è la piazza dove ci si confronta su temi importanti, è la casa dove si trascorre del tempo in armonia. Ed è per questo che lavoriamo alla creazione di un percorso artistico culturale che dura tutto l’anno e che trova espressione nella ricca proposta della stagione di prosa e nella rassegna per i ragazzi, che ci auguriamo possa incontrare l’interesse del pubblico e far scaturire riflessioni profonde attraverso anche gli spettacoli scelti, nella più ampio compito di formazione del pubblico presente e futuro”.

“Tornare a occuparci della stagione teatrale di Bisceglie in collaborazione con il Comune è stato un piacere – commenta Giulia Delli Santi, dirigente responsabile delle Attività Teatrali del Teatro Pubblico Pugliese -. Con la stagione che presentiamo abbiamo voluto costruire un cartellone in grado di rispondere alle richieste del pubblico e alle necessità dell’amministrazione che è quella di intrattenere e far divertire sì, ma anche e soprattutto di formare il pubblico di oggi e domani presentando spettacoli in grado di far nascere anche riflessioni profonde e importanti. Speriamo quindi di esser riusciti nel nostro intento e ci auguriamo che il pubblico accolga con favore le scelte fatte per questa stagione”.

Gli altri appuntamenti in programma, tutti ospitati nel Politeama Italia, inizieranno il 14 dicembre con Nello Mascia Valerio Santoro in “A che servono questi quattrini” per la regia di Andrea Renzi. Una commedia messa in scena per la prima volta nel 1940 dalla compagnia dei De Filippo con grande successo di pubblico. La vicenda ruota intorno al Marchese Parascandolo detto il Professore che per dimostrare le sue teorie socratiche, bizzarre e controcorrente, ordisce un piano comicamente paradossale che svela l’inutilità del possesso del denaro. Il 29 dicembre sarà la volta di Okidok e lo spettacolo “Slips Inside – I clown come non li avete mai visti”, applaudito a Londra come ad Anversa, Avignone e Melbourne. Due clown, letteralmente messi a nudo, ovvero con indosso soltanto dei buffi mutandoni, si sfidano in una esilarante gara di salti mortali sbagliati ed equilibrismo surreale.

Il nuovo anno inizia presto con il primo spettacolo in programma già prima dell’Epifania. Il 5 gennaio arriva a Bisceglie Max Pederzoli in arte Madame Rebinè con “Il Gran Ventriloquini”. Lo spettacolo è frutto di una ricerca decennale nell’ambito della vocalità. Dopo studi di canto, beat box e rumorismo, Max Pederzoli ha trovato nel ventriloquismo il linguaggio perfetto per unire la sua passione per la ricerca vocale al teatro di figura e alla magia. Si torna a teatro il 13 gennaio con Dario D’Ambrosi che porterà in scena “Medea. Il progetto proposto da Dario D’Ambrosi e dal suo Teatro Patologico, in collaborazione con l’Università di Roma “Tor Vergata”, è di portare in scena una particolarissima versione della Medea di Euripide, a conclusione di un intenso e riuscito percorso teatrale, quello della scuola di formazione teatrale per ragazzi diversamente abili “La Magia del Teatro”. Lo spettacolo vede in scena ragazzi con disabilità e attori professionisti.

Uno lo spettacolo a febbraio, 15, con Federico Buffa in “Rivadeandrè” per la regia di Marco Caronna. È il 14 settembre del 1969, dopo una partita a Genova di un Cagliari che proprio quell’anno avrebbe vinto l’unico, storico scudetto. Gigi Riva va a trovare Fabrizio De André nella sua casa di Genova. Sembra un incontro tra due mondi lontani e invece, in mezzo ai silenzi, si snodano i punti di contatto: la Sardegna, il popolo della Sardegna, il mare, i colori, il rosso e il blu, uno del Cagliari, l’altro del Genoa, il pubblico che li segue religiosamente, il calcio, la musica, le canzoni.

Due gli appuntamenti a marzo. Il 3 marzo è di scena la danza con lo spettacolo “Anima Mundi” della compagnia EleinaD con in scena Claudia Cavalli, Marco Curci, Francesco Lacatena con le coreografie di Vito Cassano. Storie d’amore, legami, emotività. Queste le parole-chiave con le quali tre danzatori raccontano frammenti della loro personale vita amorosa mettendosi a nudo con il pubblico. Veronica Pivetti sarà l’artista protagonista il 23 marzo con “Stanno sparando sulla nostra canzone”, una black story musicale di Giovanna Gra. Siamo in America, nei mitici anni Venti. Siamo in pieno proibizionismo, la malavita prospera e con essa un folto sottobosco di spregiudicati. Questa l’atmosfera della storia, accompagnata dalla contemporaneità di canzoni fra le più note e trascinanti della musica pop e rock. Protagonista Jenny Talento, fioraia di facciata ma, in realtà, venditrice d’oppio by night, che finisce col cedere alle avances di un giovane e inesperto giocatore di poker, Nino Miseria.

La stagione prosegue il 1° aprile con Giorgio Pasotti in “Racconti disumani”. Uno spettacolo di Alessandro Gassmann in cui lo stesso Gassmann e Pasotti si misurano con le parole di Franz Kafka, due “racconti disumani” per parlare agli uomini degli uomini. “Una relazione per un’Accademia” e “La tana”, due storie di animali, sembrerebbero, una che mette a nudo la superficialità di un modo di essere attraverso comportamenti stereotipati e facili, l’altro che racconta quel bisogno di costruirsi il riparo perfetto che ci metta al sicuro da ogni esterno. Il 17 aprile Paolo Sassanelli e Lucia Zotti portano in scena “Quanto basta”, spettacolo scritto e diretto da Alessandro Piva. Una giornata come tante per una coppia di anziani coniugi della piccola borghesia cittadina. Si conoscono a memoria e si rimbeccano continuamente per qualunque banalità. È la paura di perdersi che li tiene uniti e che, nel momento del pericolo, fa riemergere quell’amore infeltrito dagli anni, come un’abitudine. A chiudere la stagione sarà, il 29 aprile, la compagnia di danza ResExtensa con “Non tutti sanno che…on air!”. Ideato e diretto da Elisa Barucchieri, questo spettacolo è un racconto, un viaggio, una scoperta, che porta a visitare i meandri complessi, colorati e inaspettati della creazione artistica. In una versione speciale, creata appositamente per questa speciale occasione per Bisceglie, Non Tutti Sanno Che…  esplorerà le nuove frontiere dell’acrobatica e del nouveau cirque, per una danza che spicca il volo, tra acrobatiche che ricercano la poesia.

SCHEDE SPETTACOLI

7 dicembre 2022 – EVENTO SPECIALE – Ingresso libero

Piazza Vittorio Emanuele II

Pachamama – Arte di Strada

TRANSBALCANICA

 

In occasione della cerimonia di illuminazione dell’albero di Natale, uno spettacolo itinerante di grande impatto visivo e musicale. Trampolisti, acrobati, rouecyr, bolle, fuoco musiche della Bandarisciò. La carovana sfila per le vie e le strade amalgamandosi continuamente alla realtà che la ospita, coinvolgendo i passanti e rendendoli parte integrante dello spettacolo. Lo spirito nomade e migrante caratterizza la parata e le storie e le poesie ne sottolineano il fascino. Teatro di strada, nella strada, con la gente!

14 dicembre 2022

La Pirandelliana

Nello Mascia, Valerio Santoro
A CHE SERVONO QUESTI QUATTRINI
di Armando Curcio
con Nello Mascia, Valerio Santoro, Salvatore Caruso, Loredana Giordano, Fabrizio La Marca, Ivano Schiavi

scene Luigi Ferrigno
costumi Ortensia De Francesco
luci Antonio Molinaro
regia ANDREA RENZI

A che servono questi quattrini è una commedia messa in scena per la prima volta nel 1940 dalla compagnia dei De Filippo con grande successo di pubblico. La vicenda ruota intorno al Marchese Parascandolo detto il Professore che per dimostrare le sue teorie socratiche, bizzarre e controcorrente, ordisce un piano comicamente paradossale che svela l’inutilità del possesso del denaro. L’Italia di lì a poco sarebbe entrata nel conflitto della II Guerra Mondiale e il mondo post-capitalistico dell’alta finanza era di là da venire ma l’argomento stuzzicò la curiosità del pubblico di allora. I temi dell’inutilità del denaro e della dannosità del lavoro, benché calati nella realtà di due famiglie napoletane degli anni ’40, una poverissima l’altra in apparenza arricchita, riescono, sul filo del paradosso, a incuriosirci ad aprirci nella fantasia strade alternative e a divertirci.

29 dicembre 2022
Mosaico Errante/ Circo e dintorni

Okidok

SLIPS INSIDE

I clown come non li avete mai visti

di Xavier Bouvier, Benoît Devos e Michel Claude Jos Dallaire

con Xavier Bouvier e Benoît Devos

disegno luci Laurent Kaye

direzione artistica ALEXANDRE SEREIN

Due clown, letteralmente messi a nudo, ovvero con indosso soltanto dei buffi mutandoni, si sfidano in una esilarante gara di salti mortali sbagliati ed equilibrismo surreale. Una successione inesauribile di sketch tanto improbabili quanto spassosi, nei quali l’insolito e l’imprevisto sono di casa. Irriverenti, mordaci, stralunati ed atletici, gli Okidok sono un duo belga considerato tra i più interessanti esponenti della nuova clownerie internazionale. Slips inside è il loro spettacolo long seller, applaudito ad Anversa come ad Avignone, a Londra come a Melbourne. Un tour de force di gioiosa spudoratezza, nel quale al minimalismo di trucco e costumi corrisponde il massimo possibile di risate.

 

 

5 gennaio 2023

Madame Rebinè
IL GRAN VENTRILOQUINI

consulenza artistica Mario Gumina, Andrea Fidelio

e Romina Ranzato

costumi Elettra Del Mistro

scenografia Luca Mercatelli

luci Stefano Razzolini

visual Laura Fanelli

di e con MAX PEDERZOLI

con il sostegno di Barabao Teatro, Carichi Sospesi e Accademia Perduta/Romagna Teatri

Lo spettacolo è frutto di una ricerca decennale nell’ambito della vocalità. Dopo studi di canto, beat box e rumorismo, Max Pederzoli ha trovato nel ventriloquismo il linguaggio perfetto per unire la sua passione per la ricerca vocale al teatro di figura e alla magia. In scena sarà raccontata la storia del gran Ventriloquini, un artista in decadenza capace solo di raccontare brutte barzellette, che grazie allo stimolo dei suoi pupazzi riuscirà a rinnovarsi e a stare al passo coi tempi. Una produzione neo-classica in cui il virtuosismo si accompagna alla risata e diventa un veicolo per parlare dell’amicizia e dell’importanza del dialogo democratico all’interno di un gruppo.

 

 

13 gennaio 2023

Teatro Patologico

Dario D’Ambrosi

MEDEA

interpreti Almerica Schiavo, Paolo Vaselli, Dario D’Ambrosi

coro Attori diversamente abili della Compagnia Stabile del Teatro Patologico

musiche originali Francesco Santalucia

direzione coro e percussioni Francesco “Papaceccio” Crudele

scene e costumi Raffaella Toni

disegno luci Danilo Facco

assistente tecnico Alessandro Corazzi

adattamento e regia DARIO D’AMBROSI

 

Il progetto proposto da Dario D’Ambrosi e dal suo Teatro Patologico, in collaborazione con l’Università di Roma “Tor Vergata”, è di portare in scena una particolarissima versione della Medea di Euripide, a conclusione di un intenso e riuscito percorso teatrale, quello della scuola di formazione teatrale per ragazzi diversamente abili “La Magia del Teatro”. Lo spettacolo vede in scena ragazzi con disabilità e attori professionisti. L’adattamento possiede come elemento centrale il rapporto tra corpo e linguaggio: un corpo che si fa lingua e comunicazione, grazie all’importantissimo ruolo che ricoprirà la musica. Il linguaggio assume sostanza soprattutto attraverso l’uso del greco antico.

 

15 febbraio 2023

International Music and Arts

Federico Buffa

RIVADEANDRÈ

Amici Fragili
di Marco Caronna e Federico Buffa

con Marco Caronna Voci, Chitarre Alessandro Nidi Pianoforte, Tastiere

light designer Francesco Trambaioli

visual Francesco Arcuri

regia MARCO CARONNA

 

È il 14 settembre del 1969, dopo una partita a Genova di un Cagliari che proprio quell’anno avrebbe vinto l’unico, storico scudetto. Gigi Riva va a trovare Fabrizio De André nella sua casa di Genova. Sembra un incontro tra due mondi lontani e invece, in mezzo ai silenzi, si snodano i punti di contatto: la Sardegna, il popolo della Sardegna, il mare, i colori, il rosso e il blu, uno del Cagliari, l’altro del Genoa, il pubblico che li segue religiosamente, il calcio, la musica, le canzoni. Una in particolare, “Preghiera in Gennaio” che Fabrizio scrive tornando dal funerale dell’amico Luigi Tenco. Gigi la ascolta ossessivamente e ne vuole parlare con chi quella preghiera l’ha scritta.Quando le parole diventano di troppo Fabrizio regala a Gigi la sua chitarra, Gigi regala a Fabrizio la sua maglia numero 11.I due si salutano, non si vedranno mai più.  Forse, proprio per questo, un incontro diventa teatro.

 

 

3 marzo 2023

Eleina D
ANIMA MUNDI

in scena Claudia Cavalli, Marco Curci, Francesco Lacatena

luci Angelo Tauro
coreografie VITO CASSANO

collaborazione artistica Teresa Ludovico

produzione musicale e live set Lynhia (Samuel Puggioni)

con il sostegno di Teatri di Bari

Storie d’amore, legami, emotività. Queste le parole-chiave con le quali tre danzatori raccontano frammenti della loro personale vita amorosa mettendosi a nudo con il pubblico. Raccontando frammenti della loro reale vita amorosa creano uno spazio intimo di condivisione con il pubblico che diventa parte integrante di questo enorme contenitore che è l’Anima Mundi, l’anima del mondo. Spazio che diventa digitale con la creazione di una community virtuale alla quale il pubblico può accedere tramite un qr code contenente un link dove chiunque voglia anche in maniera totalmente anonima può lasciare un pensiero, raccontare la propria storia o semplicemente un’immagine.

Attraverso i danzatori gli spettatori hanno la possibilità di immedesimarsi in ogni racconto che seppur molto personale sicuramente avrà qualcosa in comune con ognuno di noi, lasciandoli liberi di trovare la propria personale interpretazione sul mettersi a nudo davanti agli altri.

23 marzo 2023

Artisti Associati

Veronica Pivetti

STANNO SPARANDO SULLA NOSTRA CANZONE

una black story musicale di Giovanna Gra

musiche Alessandro Nidi

con Veronica Pivetti
e con Cristian Ruiz, Brian Boccuni

ideazione scenica e regia GRA&MRAMOR

in collaborazione con Pigra srl

Siamo in America, nei mitici anni venti. Anni d’oro e ruggenti. I baci e gli abbracci non sono più sconsigliati, l’epidemia di spagnola un lontano ricordo. In ogni pentola, o quasi, frigge quel che passa il convento, ma anche una bella manciata di futuro fresco e incontaminato. Gli scampati corteggiano le sopravvissute. Le sopravvissute si danno alla pazza gioia e sanno che la speranza è l’ultima a morire. Siamo in pieno proibizionismo, la malavita prospera e con essa un folto sottobosco di spregiudicati.

Questa l’atmosfera della storia accompagnata dalla contemporaneità di canzoni fra le più note e trascinanti della musica pop e rock. Protagonista di questa black story, Jenny Talento, fioraia di facciata ma, in realtà, venditrice d’oppio by night, che finisce col cedere alle avances di un giovane e inesperto giocatore di poker, Nino Miseria.

1 aprile 2023

TSA – Teatro Stabile d’Abruzzo / Stefano Francioni Produzioni

Giorgio Pasotti

RACCONTI DISUMANI

da Franz Kafka

adattamento Emanuele Maria Basso
musiche Pivio e Aldo De Scalzi / scene Alessandro Gassmann / costumi Mariano Tufano
light designer Marco Palmieri / videografie Marco Schiavoni
musicisti Aldo De Scalzi – synth, chitarra acustica, Pivio – synth, percussioni, Luca Cresta – piano, fisarmonica,
Claudio Pacini – synth, percussioni cromatiche, Edmondo Romano – clarinetto, Daniele Guerci – violino, viola, Arianna Menesini – violoncello, Dado Sezzi – percussioni

uno spettacolo di ALESSANDRO GASSMANN

Due straordinari artisti come Gassmann e Pasotti si misurano con le parole di Franz Kafka, due “racconti disumani” per parlare agli uomini degli uomini. “Una relazione per un’Accademia” e “La tana”, due storie di animali, sembrerebbero, una che mette a nudo la superficialità di un modo di essere attraverso comportamenti stereotipati e facili, l’altro che racconta quel bisogno di costruirsi il riparo perfetto che ci metta al sicuro da ogni esterno. ‘’Una relazione per un’Accademia’’ ha come protagonista una scimmia che racconta come, in cinque anni, si adegua al sistema umano per uscire dalla gabbia nella quale l’hanno rinchiusa dopo la cattura e guadagnare un fac-simile di libertà. “La tana’” racconta del continuo, disperato sforzo intrapreso dal protagonista, per metà roditore e per metà architetto, di costruirsi un’abitazione perfetta per potersi proteggere da nemici invisibili.

17 aprile 2023

Teatri di Bari

Paolo Sassanelli e Lucia Zotti

QUANTO BASTA

scenografia Marianna Sciveres

luci Giovanni Vito Marasciulo

scritto e diretto da ALESSANDRO PIVA

produzione Teatri di Bari, Seminal Film, Comune di Monopoli – Teatro Radar

Una giornata come tante per una coppia di anziani coniugi della piccola borghesia cittadina.La moglie si appresta a cucinare una teglia di parmigiana, il marito rientra in casa con una vecchia radio scovata vicino ai cassonetti. Lei fa i conti amari con i rimpianti, mentre lui, più pacato, vive nel suo piccolo mondo. Si conoscono a memoria e si rimbeccano continuamente per qualunque banalità. È la paura di perdersi che li tiene uniti e che, nel momento del pericolo, fa riemergere quell’amore infeltrito dagli anni, come un’abitudine. Tutto si svolge nella cucina dell’appartamento che condividono da sempre, e l’impianto scenografico invita a spiarli, come fossero i nostri vicini dei quali osservare le vite attraverso le finestre. Le loro vicende appartengono così al quotidiano di ciascuno, vissuto in famiglia.

29 aprile 2023

ResExtensa

NON TUTTI SANNO CHE…ON AIR!

con ResExtensa Dance Company

ideazione e direzione ELISA BARUCCHIERI

 

Un racconto, un viaggio, una scoperta, che porta a visitare i meandri complessi, colorati e inaspettati della creazione artistica: come si arriva a decidere che una cosa vada bene piuttosto che un’altra? come si arriva a dire, “Ecco!!”? Come si inventa, e cosa si combina per arrivare a uno spettacolo compiuto, pronto da presentare al pubblico?Ecco a voi un dietro “le quinte” che permette allo spettatore di vedere altri aspetti e altri punti di vista, solitamente nascosti.In una versione speciale, creata appositamente per questa speciale occasione per Bisceglie, Non Tutti Sanno Che…  esplorerà le nuove frontiere dell’acrobatica e del nouveau cirque, per una danza che spicca il volo, tra acrobatiche che ricercano la poesia.

venerdì 2 Dicembre 2022

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