Il fatto

Francesco La Notte: «L’Ospedale di Bisceglie è pronto per diventare di “primo livello”»

foto di Francesco La Notte in visita all'Ospedale di Bisceglie
Francesco La Notte in visita all'Ospedale di Bisceglie
Il sopralluogo del Consigliere regionale nel nosocomio biscegliese
scrivi un commento 403

«Ieri mattina, nelle mie prerogative di Consigliere regionale, ho voluto visitare l’ospedale di Bisceglie per verificare lo stato di avanzamento dei lavori, per la realizzazione dei quali mi ero impegnato qualche mese fa, relativi alla riattivazione di Ostetricia, al nuovo laboratorio di analisi e al nuovo pronto soccorso.

Così Francesco La Notte, Presidente gruppo consiliare Regione Puglia Popolari con Emiliano.

«Mi hanno accolto – racconta La Notte – il direttore generale della Asl Tiziana Di Matteo e il direttore del presidio ospedaliero di Bisceglie Pierangela Nardella. Ho potuto, così, constatare la ormai imminente conclusione di tali lavori, che daranno al territorio un reparto di ostetricia e ginecologia moderno e con personale medico e infermieristico di ottimo livello, un laboratorio di analisi di eccellenza e con strumentazione modernissima è un nuovo pronto soccorso dotato di spazi notevoli e di nuovi servizi come l’area destinata ad ospitare in modo differenziato anche coloro che arrivino al pronto soccorso con patologie infettive.

Mi sono pertanto complimentato con il Direttore generale e con il Direttore dell’ospedale per l’ottima situazione e per l’efficienza della gestione della struttura ospedaliera biscegliese, che oggi si presenta come un ospedale di primo livello, che potrà servire il territorio in modo efficiente nei prossimi anni e che non potrà non essere promosso da ospedale di base a ospedale di primo livello, viste le caratteristiche acquisite nel tempo. Nel frattempo continueremo il nostro impegno per un nuovo grande ospedale di avanguardia tra Bisceglie e Molfetta, che possa servire il nostro territorio del Nord barese nei prossimi anni, ma che non potrà essere pronto prima di 6 – 7 anni. Tuttavia, Il nostro impegno deve riguardare non solo il presente ma anche in modo lungimirante quelle che saranno le esigenze di assistenza sanitaria delle future generazioni».

 

mercoledì 7 Dicembre 2022

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti