Il caso

Fiamme nella notte al Tuka di Bisceglie, le indagini per accertare le cause

Vincenzo Savino
Vincenzo Savino
Il Tuka di Bisceglie
Il proprietario afferma di non aver mai ricevuto minacce estorsive. Si fa strada l'ipotesi dell'atto vandalico. La struttura risulta regolarmente attiva.
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Un tentativo di incendio doloso è stato perpetrato nel cuore della notte tra il 9  e il 10 aprile nei confronti del famoso e rinomato stabilimento balneare a Bisceglie.

Fortunatamente i proprietari erano ancora all’interno dello stabilimento e avendo notato il principio d’incendio intervenivano tempestivamente riuscendo a domare le fiamme.

Paura e sgomento sono i sentimenti che pervadono l’animo dei titolari per quello che al momento può definirsi un vile atto vandalico considerato che non è stata ricevuta alcuna richiesta estorsiva o di denaro.

Ogni possibile “movente”, comunque,  in queste ore è al vaglio degli organi competenti.

Un gesto “vile” e “codardo” che giunge proprio agli inizi della stagione estiva e che non può lasciare indifferente l’opinione pubblica di fronte all’ennesimo atto di teppismo.

Si precisa che il Tuka svolge regolarmente le sue attività.

venerdì 12 Aprile 2024

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