Lo hanno ritrovato nel cuore della notte, con mani e volto sporchi di terra, nei pressi del Ponte Adriatico di Bari. Ma le sue condizioni di salute erano buone.
Intorno alle 2,30 della notte tra lunedì e martedì dopo una intera giornata di ricerche, i familiari di Carlo Salerno, il 77enne biscegliese affetto da Alzheimer, hanno potuto tirare un sospiro di sollievo.
L’uomo era stato visto l’ultima volta ieri mattina, intorno alle 08.00, presso il Policlinico di Bari. Da allora si erano perse le tracce. Le ricerche sono andate avanti senza sosta, una vera e propria corsa contro il tempo, visto che l’uomo doveva urgentemente fare ricorso all’insulina.
Quindi l’appello ai mezzi di informazione. Cosa che è risultata decisiva. Infatti, alcuni passanti intorno alle 2.30 lo hanno riconosciuto e fermato. A loro l’uomo, in evidente stato confusionale, ha detto che stava andando a Bisceglie dove lo aspettava la moglie Elisabetta che stava preparando il pranzo. L’uomo è ora in stato di osservazione al Policlinico di Bari.
La famiglia ha voluto ringraziare tutti: i mezzi di informazione, gli operatori che hanno effettuato le ricerche ed i passanti che lo hanno riconosciuto e posto in salvo.